Agevolazione Prima Casa ricevuta in donazione, è possibile usufruire nuovamente del bonus?

InvestireOggi.it ECONOMIA

Agevolazione prima casa derivanti da successione e donazione. La risposta dell’Agenzia delle entrate al quesito del contribuente è positiva.

È possibile beneficiare delle agevolazioni “prima casa” anche per i trasferimenti di proprietà di case di abitazione derivanti da successione o donazione.

Lo stesso, successivamente, ha trasferito la propria residenza in un altro Comune e ha acquistato un altro immobile ad uso abitativo, fruendo delle medesime agevolazioni “prima casa” e impegnandosi a vendere l’immobile preposseduto entro il termine di un anno dall’acquisto. (InvestireOggi.it)

La notizia riportata su altri giornali

E ha beneficiato del bonus prima casa, essendo residente nel Comune in cui si trovava l’immobile oggetto di acquisto. Sotto la lente di ingrandimento la Nota IIbis, posta in calce all’articolo 1 della Tariffa, Parte I, allegata al TUR, che regola il bonus prima casa (Libertà Sicilia)

Bonus prima casa: anche per l’abitazione ottenuta per un 50 per cento tramite donazione e per un 50 per cento tramite acquisto, si applicano le regole standard. Bonus prima casa: anche in caso di metà donazione e metà acquisto, per beneficiare nuovamente delle agevolazioni basta alienare entro un anno la parte acquistata a titolo oneroso. (Informazione Fiscale)

Nel fornire i suoi chiarimenti, proprio in merito al tema all'agevolazione prima casa e all'alienazione, l'Agenzia delle Entrate ha sottolineata che, per non incorrere nell'ipotesi di decadenza dall'agevolazione prima casa, l'istante deve alienare almeno il 50% dell'immobile preposseduto, nello specifico la quota acquistata a titolo oneroso. (Notizie - MSN Italia)

L’agevolazione prima casa. L’ordinamento offre la possibilità di acquistare, con imposte di trasferimento agevolate (Iva al 4% ovvero registro al 2%), un solo fabbricato a destinazione abitativa. (Euroconference NEWS)

Al momento dell’operazione, l'istante ha beneficiato delle agevolazioni “prima casa”, essendo residente nel comune in cui si trovava l'immobile compravenduto. Pertanto, per evitare la decadenza dall'agevolazione, chiarisce l’Agenzia, l'istante è tenuto ad alienare almeno il 50% dell'immobile preposseduto, cioè la quota acquistata a titolo oneroso. (CASA&CLIMA.com)

Come precisato, in sede di acquisto, l'istante ha beneficiato delle agevolazioni prima casa. (idealista.it/news)