Fca, Gualtieri “E’ un prestito e non un regalo”

LiberoQuotidiano.it ECONOMIA

Non diciamo che va tutto bene ma siamo tutti impegnati per affrontare una crisi difficilissima, fuori non si guarda all’Italia con particolare critica perchè il Paese ha dato una prova di serietà”.

Abbiamo detto che devono confermare e rafforzare gli investimenti in Italia, abbiamo detto no alle delocalizzazioni.

Lo ha detto il ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri, a Quarta Repubblica su Rete4.

18 maggio 2020 a. (LiberoQuotidiano.it)

Su altri media

Fca Italia si è impegnata a mantenere tutti gli investimenti pianificati in Italia, ha garantito i piani occupazionali, ha accettato di non delocalizzare. La trattativa Stato-FCA sul prestito da 6 miliardi. (next)

Sullo sfondo gli echi della polemica politica, pro o contro Fca a causa della sede legale ad Amsterdam e fiscale a Londra. Per il prestito a Fca Italy il ministro ha insistito «sul "no" anche alla distribuzione di dividendi, con l’utilizzo dei soldi in Italia e la gestione dell’occupazione con accordi sindacali». (La Stampa)

Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Auto, Chrysler, Cultura, Decreti, Economia, Emergenza, Epidemie, Fiat, Finanza Pubblica, Garanzie, …. Governo, Industria, Infrastrutture, Investimenti, Lavoro, Occupazione, Pil, Sanita', Stato, Sviluppo, Turismo. (Radio Radicale)

Mercato auto Italia, crollo d'aprile: -97,5%. Misure di rilancio. Mentre Troia brucia.... c’è ancora chi ha il coraggio di mettere in dubbio l’operazione “prestito garantito” per FCA Italia. (Auto.it)

% perde terreno. Secondo fonti del governo italiano sentite da Reuters ci sono visioni differenti all’interno dell’esecutivo sul dossier della richiesta da parte di FCA Italy “di una garanzia da SACE per il perfezionamento di una linea di credito destinata esclusivamente al sostegno della filiera dell’automotive in Italia…fino a €6,3 miliardi”. (Investire Oggi)

L’Italia in particolare ha registrato il calo peggiore: -97,6% con meno di 4.300 auto vendute. Più limitato sembrerebbe lo spazio per un ulteriore recupero, stante prime resistenze statiche già attorno a 7,95-8 euro per azione e poi sugli 8,35-8,40 euro per azione. (Finanza Operativa)