Vaccinazioni anti COVID a persone over 80: come prenotare la terza dose di richiamo in provincia di Foggia

l'Immediato INTERNO

Per poter effettuare la terza dose di richiamo è necessario che siano trascorsi sei mesi ed un giorno dalla seconda somministrazione.

Come avvenuto per la prima dose, la somministrazione della terza dose agli over80 non deambulanti sarà assicurata (come previsto dall’accordo regionale) dai medici di medicina generale con cui sarà concordato direttamente l’appuntamento a domicilio

Pertanto, sarà possibile prenotare la dose di richiamo (booster) secondo le modalità di seguito indicate. (l'Immediato)

La notizia riportata su altre testate

Sorridente e vivace, come sempre, ha mostrato soddisfazione per aver ricevuto anche la terza dose, dando il giusto esempio in contrapposizione ai no vax. Alla veneranda età di 105 anni, Giuseppina Patriarca, conosciuta come nonna Giusi, ha ricevuto la sua terza dose di vaccino anti-Covid. (SulmonaOggi)

Dati vaccinazioni a Bologna. Sono 5453 gli over80, prenotati per la terza dose, tra soggetti fragili e prenotati cup, che hanno concluso il ciclo primario da almeno 6 mesi. Sono 714.679 le prime vaccinazioni e 650.008 le seconde dosi, effettuate dal Vaccine Day al 10 ottobre. (BolognaToday)

Vaccini anti-Covid, aperte le prenotazioni per la terza dose di richiamo per le persone Over 80. Come avvenuto per la prima dose, la somministrazione della terza dose agli over80 non deambulanti sarà assicurata (come previsto dall’accordo regionale) dai medici di medicina generale con cui sarà concordato direttamente l’appuntamento a domicilio (FoggiaToday)

Questo iter è stato avviato anche per lo studio che associava il rischio di miocardite (1 su mille) al vaccino Covid che, tuttavia, non ha ottenuto l’approvazione. Abbiamo esaminato i dati disponibili su Open Ottawa e scoperto che c’era stata davvero una grande sottostima” (QuiFinanza)

Intanto, in Piemonte sono partite le somministrazioni della terza dose di vaccino anti covid per gli over 80, per il personale sanitario, gli operatori e gli ospiti delle Rsa. Anche in questo caso le convocazioni dovranno tenere conto del fatto che siano passati almeno 180 giorni tra seconda e terza dose (TorinoToday)