Vaccino agli italiani in Serbia, come funziona: si compila un modulo e si sceglie quale ricevere

Fanpage.it INTERNO

L'operazione della Serbia – che è tra i Paesi che, insieme a Israele, è partito meglio nella campagna di vaccinazione – guarda al lungo termine

Si può scegliere tra: Pfizer-BioNtech, Sputnik V, Sinopharm, AstraZeneca e Moderna.

Vale anche per gli italiani, ovviamente, che possono fare richiesta compilando il modulo online sul sito del governo serbo.

Una volta avviato il servizio, per prima cosa bisogna dichiarare se si è serbi, stranieri residenti in Serbia o stranieri residenti in altri Paesi. (Fanpage.it)

Ne parlano anche altri media

La Serbia ha una popolazione di 7 milioni di abitanti: un numero basso che abbinato a una massiccia campagna vaccinale ha portato il paese balcanico ad essere secondo in Europa per la percentuale di dosi somministrate, dietro alla Gran Bretagna Stesso iter per la seconda dose, che dà il diritto a ricevere il certificato vaccinale da fare poi registrare in Italia. (Imola Oggi)

Il vaccino è gratuito anche in Serbia per gli stranieri, la stessa organizzazione che ha promosso Cuba con il suo vaccino Soberana a partire dall’estate Dopo aver vaccinato rapidamente anziani e fragili, hanno incoraggiato le somministrazioni agli imprenditori e in generale alle categorie produttive per favorire la ripresa dell’economia”. (Il Riformista)

Sono centinaia le chiamate e le mail ricevute negli ultimi giorni dal Consolato serbo a Milano. (COVID: TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPE E GRAFICI DEL CONTAGIO - QUANDO MI VACCINO?) (Sky Tg24 )

Per quanto riguarda la scelta del tipo di vaccino, “è possibile esprimere anche una scelta multipla” “Per vaccinarsi in Italia, tutti i connazionali regolarmente iscritti al Sistema Sanitario Nazionale potranno essere progressivamente inclusi nelle campagne di vaccinazione realizzate in Italia. (StatoQuotidiano.it)

Sul sito dell’ambasciata sono anche presenti le istruzioni per l’utilizzo del servizio “Per vaccinarsi in Italia, tutti i connazionali regolarmente iscritti al Sistema Sanitario Nazionale potranno essere progressivamente inclusi nelle campagne di vaccinazione realizzate in Italia. (L'HuffPost)

Un caso unico nella regione che al contrario contava sulle scorte in più acquistate dall’Ue e promesse da Bruxelles agli Stati dei Balcani, e sul Covax, il meccanismo dell’Oms che garantisce l’accesso ai vaccini per i Paesi a medio e basso reddito, di cui l’Europa è uno dei principali donatori. (Il Manifesto)