Salmo: "Ranch la mia isola felice, per X Factor mi offrirono un milione"

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Quando Salmo preme il grilletto, non ci sono avvertimenti: 'Ranch' è una mitragliata in pieno petto. Ogni traccia, 16 in totale, è una raffica precisa e spietata, che non lascia spazio al silenzio. Il rapper sardo torna con un disco che non cerca né compromessi né pause, nel quale le barre esplodono come colpi e i beat ti lasciano con il cuore (e il cervello) carico di adrenalina. "'Ranch' è il posto sicuro, l'isola felice che ho cercato di ricreare nella mia testa - racconta Salmo, presentando il suo nuovo lavoro -. (Adnkronos)
Su altre fonti
“Aspettare l’uscita del nuovo disco è sempre emozionante, non ho figli ma è come se avessi un nuovo figlio. Ed è sempre una scarica di adrenalina che mi sa sentire sempre un emergente, come se dovessi ripartire da capo”. (lapresse.it)
«Per una volta non mi sono guardato intorno, ma dentro», dice. Ma capiamoci: Salmo è sempre Salmo, sempre spietato; solo non lo è più con il mondo, ma con sé stesso. (Vanity Fair Italia)
Un predestinato. Mai banale, anche quando il rap sembrava ormai entrato in un mood terribilmente codificato. (Il Manifesto)

Nel «Ranch» di Salmo, nome perfetto per un cowboy, persino più che per un rapper, succede, ad esempio, che il primo pezzo, «On fire», si apra con la mai dimenticata voce di Maria Carta e la sua «Ave Maria catalana». (Il Mattino)
Per il suo nuovo album, in uscita il 9 maggio, Salmo usa tutte le distanze che un pugile utilizzerebbe sul ring, magari nel suo combattimento di ritorno dopo una pausa. "L'album è venuto fuori praticamente da solo - ha spiegato Salmo - perché in quel periodo avevo altri progetti, tra tv, un libro e una colonna sonora. (spettacoli.tiscali.it)
Salmo torna in grande stile con ‘Ranch’, il nuovo album dell’artista di Olbia, in uscita venerdì 9 maggio per Columbia Records/Sony Music Italy. Il rapper cantautore sardo si è isolato nella sua casa in Gallura, lontano dai social e dalla fiera delle vanità urbana, guardandosi dentro, come ha spiegato lui stesso presentando il disco oggi a Milano, e realizzando un lavoro maturo ma potente, con la rabbia dell’hip hop e le suggestioni blues dell’immaginario di frontiera americano, simboleggiato dal ranch nel mezzo del nulla che è il filo conduttore del lavoro. (lapresse.it)