Nba, Irving non cambia idea: "Conosco le conseguenze, ma non mi vaccino"

la Repubblica SPORT

Conosco le conseguenze delle decisioni che prendo per la mia vita e non sono qui per indorare la pillola".

Kyrie Irving non ha alcuna intenzione di tornare sui suoi passi dopo la decisione dei Brooklyn Nets di metterlo fuori rosa.

Basket, Nba: Irving non si vaccina, i Nets lo mettono fuori squadra.

Poi è intervenuto anche il general manager dei Nets, Sean Marks

Non è una questione politica, non si tratta della Nba, riguarda la mia vita e quello che sto scegliendo di fare". (la Repubblica)

Ne parlano anche altre fonti

Vedo che queste questioni stanno dividendo il mondo… È triste, la gente sta perdendo il lavoro per l’obbligatorietà del vaccino” ha detto Irving. Si tratta di ciò che penso sia meglio per me. (BasketUniverso)

“Non si tratta dei Nets, non si tratta dell’Nba, non si tratta di politica”, ha proseguito Irving. Riguardo la sua carriera, ha chiarito: “No, non mi ritirerò e no, non lascerò questo gioco in questo modo (LaPresse)

Kyrie Irving non giocherà, almeno per il momento, con i Nets, causa mancanza di vaccino. La vicenda è stata così commentata nelle ultime ore da James Harden: “Kyrie crede nelle sue opinioni e vi rimane fermamente. (Virgilio Sport)

Che voglio perdere il mio lavoro, o che voglio stare a casa senza poter andare con i miei compagni di squadra alla ricerca di quello che vogliamo? BASKET Nba, il protocollo anti Covid-19 sarà rigido: tamponi. (ilgazzettino.it)

Il giocatore in questione, pochi anni fa avrebbe dichiarato fermamente che la terra fosse piatta. La decisione societaria infatti è stata quella di tagliare fuori il giocatore a causa della sua scelta. (Corriere CE)

“Non si tratta dei Nets, non si tratta dell’Nba, non si tratta di politica”, ha proseguito Irving. Conosco le conseguenze, sono giudicato e demonizzato per questo”, ha dichiarato su Instagram Live, ai suoi 15 milioni di follower. (Cronachedi.it - Il quotidiano online di informazione indipendente)