Considerato vero il messaggio su WhatsApp a pagamento da sabato mattina: bufala a gennaio 2020

1/16/2020

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Sostanzialmente, secondo la bufala che circola ancora oggi 14 gennaio, Whatsapp a pagamento ci costerà alla fine 0,01 euro al messaggio.

Ricordate che un eventuale ritorno di WhatsApp a pagamento al momento non è in programma e che eventuali comunicazioni in merito non vi arriveranno certo nelle modalità che sono state esposte oggi 14 gennaio.

Cosa dice la nuova catena su WhatsApp a pagamento. In particolare, il messaggio in questione ci dice che da sabato mattina avremo nuovamente WhatsApp a pagamento. (OptiMagazine)

Su altri giornali

Il tutto parte col rubare proprio l’immagine del profilo del malcapitato, il quale poi non sa cosa succederà. Infatti questa, permettendo agli ideatori di rubare l’immagine del profilo, andrebbe a rifarsi anche sugli utenti all’interno della rubrica dei malcapitati. (Tecnoandroid)

Usa questo codice per confermare che i messaggi e le chiamate WhatsApp siano crittografati. Quelle che spiegano come. La crittografia end-to-end di WhatsApp garantisce che solo tu e la persona con cui stai comunicando possiate leggere ciò che viene inviato, e nessun altro, nemmeno WhatsApp. (Bufale.net)

Wi-Fi: 2,4 e 5 Ghz. FACEBOOK PORTAL: COME FUNZIONA. Come tutti i dispositivi intelligenti, per funzionare Facebook Portal deve essere per prima cosa connesso al WiFi di casa. Lo dimostra questo Portal, un dispositivo che potremmo definire in poche parole come una cornice digitale intelligente per fare le migliori videochiamate su WhatsApp (HDblog)

Per non pagare l’abbonamento mensile bisogna inviare il messaggio ad almeno una dozzina di persona”. “WHATSAPP torna a pagamento: il costo è di 0,01 euro a messaggio, oppure un euro al mese. (Cagliaripad)

WhatsApp per molte persone rappresenta l’app più utilizzata e popolare. Lo diciamo spesso, ma è bene ripeterlo ancora una volta: l’attenzione quando si usa WhatsApp deve essere sempre alta. (Tecnoandroid)

Dall’applicazione “Messaggi” (dovrebbe prendere il nome di Chat), il consumatore potrà infatti inviare foto, video, GIF, emoji, documenti o file in generale. (Tecnoandroid)