Industria italiana autobus, Bologna non chiuderà. Arriva un partner cinese

Industria italiana autobus, Bologna non chiuderà. Arriva un partner cinese
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il Resto del Carlino INTERNO

– Spiragli per Industria italiana autobus. Il sito di Bologna non verrà chiuso e non ci saranno i 77 trasferimenti-licenziamenti che hanno indignato la città, anche per la tempistica (con le lettere inviate il 2 agosto, giorno della strage alla stazione). Seri Industrial, l’azienda di Avellino che ha rilevato l’ex Breda, all’incontro al ministero delle Imprese e del made in Italy, ha dato prospettive positive, in primis ritirando l’ipotesi di chiudere lo stabilimento di via San Donato, in più, stando al piano industriale annunciato (a voce) verrà potenziato il personale. (il Resto del Carlino)

Su altri giornali

Gli abbocchi con partner della Repubblica popolare cinese per sostenere il settore automotive nazionale iniziano ad aver riscontri concreti. Sarebbe imminente la stipula di un'intesa con un "primario attore cinese nel settore degli autobus" che rileverà una quota del 25% del capitale sociale di Iia, azienda che ha unito l'ex Irisbus di Flumeri, in provincia di Avellino e l'ex BredaMenariniBus di Bologna, passata per un controllo statale attraverso Invitalia e Leonardo. (L'HuffPost)

Ora confronto sul piano industriale. Partirà un confronto con la nuova … (Fim Cisl)

Un punto fermo e qualche nuova preoccupazione. (Il Fatto Quotidiano)

IIA, la produzione di autobus resta a Bologna

PER ISCRIVERSI AL CANALE WHATSAPP DI BOLOGNATODAY Arriva l'ipotesi di un socio cinese per rilanciare Industria Italiana Autobus . Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Un traino che per il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, è ormai certo con un prossimo ingresso del nuovo socio che dovrebbe lavorare al fianco del gruppo Seri Industrial. La conferma arriva da Urso che al tavolo con i sindacati e la proprietà ha parlato di un “imminente stipula di un memorandum of understanding per la partecipazione in Industria Italiana Autobus di un primario attore cinese nel settore degli autobus con una quota del 25% nel capitale sociale”. (la Repubblica)

Si è concluso al ministero delle Imprese e del made in Italy l’incontro sul futuro di Industria taliana Autobus (IIA). In programma un nuovo confronto con la proprietà, prima in sede locale e poi, il 16 settembre prossimo, a livello nazionale. (Collettiva.it)