Un nuovo gruppo di esperti indagherà sulle origini del coronavirus

Wired Italia SALUTE

Questo potrebbe generare attriti diplomatici, in quanto la Cina ha chiarito che non collaborerà a future indagini in tale direzione.

Il comitato, permanente, avrà anche il compito di studiare le origini di future epidemie e di guidare gli studi sugli agenti patogeni emergenti.

Adesso l’Oms, su un editoriale pubblicato su Science, ritiene sia ancora troppo presto per escludere questa ipotesi.

membri sono stati presentati il 13 ottobre e sono ricercatori e ricercatrici provenienti da 11 paesi in tutto il mondo. (Wired Italia)

La notizia riportata su altre testate

«Questa l'ultima chance che abbiamo per capire da dove è venuto il virus», spiega il responsabile delle emergenze dell'Oms Micheal Ryan. È questo il nuovo team, voluto dall'Oms, e che eredità il difficile lavoro del precedente le cui indagini in Cina erano risultate inconcludenti, causando anche diverse tensioni fra Oriente e Occidente. (Ticinonline)

Per il direttore generale dell’Oms: “I Paesi ricchi non hanno fatto abbastanza per vaccinare il mondo equamente Un filmato che ha fatto molto discutere, relativo, probabilmente, a un’altra tipologia di virus. (Livesicilia.it)

Un’ulteriore responsabilità del Sago sarà quella di stabilire lo stato collettivo e corrente degli studi sulle origini del Sars-Covid-2 e consigliare l’Oms sui prossimi passi critici". Tutte le ipotesi devono continuare a essere esaminate, dalle ipotesi della trasmissione da animale a quella della fuoriuscita dal laboratorio, la quale non è ancora stata categoricamente esclusa". (TIMgate)

Virus mutato, vaccino da cambiare”. Origine del Covid, ancora nessuna certezza. Scoprire l’origine del Covid non ha solo il fine per dare un significato storico a quanto sta ancora succedendo ma anche scientifico-medico e quindi ha evitare che in futuro altri casi simili possano ripeterzi. (Ck12 Giornale)

È nell’interesse di tutti prepararsi al meglio per la prossima malattia X» Quella di COVID-19 non è stata la prima pandemia né sarà l’ultima, prepariamoci alla prossima «malattia X»: è l’appello che lanciano sul sito della rivista «Science» alcuni dei responsabili dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), tra cui il direttore generale Tedros Adhanom Ghebreyesus. (Corriere del Ticino)

Cosa accadde a Wuhan alla fine del 2019? Tra gli altri passi da compiere, l'Oms ha chiesto di mettere in attesa almeno fino alla fine dell'anno i programmi di richiamo, cioè la terza dose. (leggo.it)