Partite IVA, sanatoria abbinata al concordato anche per il biennio 2025-2026

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informazionefiscale.it ECONOMIA

Torna in campo la sanatoria abbinata al concordato preventivo biennale. Dalla Commissione Finanze della Camera arriva la richiesta al Governo di prevedere il ravvedimento speciale anche per le adesioni relative al biennio 2025-2026 Partite IVA, concordato preventivo con sanatoria retroattiva anche per il biennio 2025-2026. A richiedere la riedizione del ravvedimento speciale abbinato al patto con il Fisco è la Commissione Finanze del Senato, nel parere sullo schema di decreto correttivo elaborato il 7 maggio 2025. (informazionefiscale.it)

Se ne è parlato anche su altri media

La prima novità che emerge è l’assenza di indicazioni per i soggetti in regime forfettario (ex L. 28 aprile 2025 con l’allegato 1 per i soggetti che applicano gli ISA per il periodo d’imposta 2024. (Fisco 7)

Visto che l’articolo 9, comma 1, del decreto legislativo n. (Il Sole 24 ORE)

Torna a prendere piede l’ipotesi per riaprire i termini del ravvedimento speciale per gli anni precedenti. (Fiscal Focus)

Concordato Preventivo: come il Fisco calcola reddito/Irap 2025 – 2026

Debutto nel modello Redditi 2025 (e in Irap 2025) per il concordato preventivo biennale (Cpb), al termine del primo anno di applicazione. (Il Sole 24 ORE)

Dare la possibilità alle partite Iva che aderiranno al concordato nel biennio 2025-2026 di beneficiare del cosiddetto ravvedimento speciale. La sollecitazione al governo arriva dalla commissione Finanze della Camera nel parere sullo schema del decreto legislativo che corregge alcuni provvedimenti finora presi nell’attuazione della riforma del Fisco. (Il Messaggero)

Dopo il fallimento della prima tornata, che ha visto una partecipazione decisamente bassa, i parlamentari di maggioranza chiedono al governo di riaprire le porte del ravvedimento speciale, una misura che consente di sanare i redditi evasi a costi ridotti. (Economy Magazine)