iPhone si può usare anche dal pannello Start di Windows 11. Il paradosso di Apple che non può farlo nell’UE su Mac

iPhone si può usare anche dal pannello Start di Windows 11. Il paradosso di Apple che non può farlo nell’UE su Mac
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Una nuova funzione per gli utenti del programma Insiders di Windows permette di collegare iPhone a Widnows via Bluetooth per interagire limitatamente col telefono. Su Mac esiste un’app che fa (quasi) la stessa cosa ma in UE non possiamo ancora usarla (DDay.it)

Su altri giornali

Microsoft introduce un'integrazione avanzata tra iPhone e PC, rendendo più semplice la gestione del dispositivo da Windows. (Multiplayer.it)

Come si vede dal post di phantomofearth su X, si tratta di un cassetto (il nome della funzione è Drag Tray) che appare sul bordo superiore dello schermo trascinando un file dalla finestra di Esplora File verso l'alto. (SmartWorld)

Advertising Microsoft ha finalmente reso disponibile l’integrazione tra Windows 11 e iPhone all’interno del menu Start. Dopo aver introdotto questa funzione per Android lo scorso anno, l’azienda aveva promesso il supporto per i dispositivi Apple in un secondo momento, e ora la novità è ufficialmente in fase di test. (iSpazio)

Windows 11 ora supporta l'iPhone nel pannello Start

A un anno di distanza da Android, finalmente Microsoft fa spazio anche ad iPhone nel menu Start di Windows 11. Ricordiamo che nell’aggiornamento Windows 11 2024 dello scorso anno è stato integrato un pannello laterale nel menu Start che semplifica la condivisione dei contenuti con i dispositivi Android dalla finestra dedicata, permettendo di visualizzare lo stato della batteria del telefono, accedere a notifiche, messaggi e foto. (macitynet.it)

Dopo mesi di attesa, Microsoft ha annunciato che il menu Start di Windows 11 ora supporta anche gli iPhone, offrendo un’integrazione più profonda tra lo smartphone Apple e il PC. (iPhone Italia)

Questa utilità consente di collegare lo smartphone al computer per accedere velocemente a notifiche, informazioni di stato e ad altri tipi di contenuto sul dispositivo mobile. Ecco quindi come funziona e come sfruttare subito questa novità, che paradossalmente arriva prima su Windows rispetto ai Mac in Europa. (WIRED Italia)