Argentina, il vescovo Giobando: il Papa araldo di pace e giustizia

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Città del Vaticano Ricordi d'infanzia, amicizia di confratello, sostegno a distanza, appello alla Chiesa: c'è tutto questo nelle parole e nei ricordi che monsignor Ernesto Giobando SJ, vescovo della Diocesi di Mar del Plata, ausiliare di Buenos Aires dal 2014 al 2024, condivide con i media vaticani. Accade mentre nella capitale - nel monastero di Santa Catalina, luogo significativo di dialogo, dove nacque la rivista della Chiesa argentina Vida Nueva proprio pochi mesi prima dell'elezione di Bergoglio - si leva oggi, 13 marzo, una preghiera interreligiosa per la pace e la salute del Papa organizzata da varie associazioni ecclesiali (Casacomune, Sant'Egidio, Focolari, tra gli altri) che già dall'inizio del ricovero del Pontefice si sono radunati per esprimergli vicinanza e affetto. (Vatican News - Italiano)
Ne parlano anche altri media
Lo stesso Bergoglio è un uomo delle periferie della Chiesa cattolica romana, nato nel 1936 a Buenos Aires, figlio di genitori migranti, formato in Cile, Argentina, Spagna, ma mai a Roma o negli ambienti della Curia romana. (Treccani)
Nel giorno in cui si ricordano i 12 anni dalla elezione a Pontefice di Jorge Mario Bergoglio, la sua Diocesi di Roma gli scrive un messaggio di auguri. (Corriere Roma)

Il 13 marzo 2013 il cardinale Bergoglio salì al soglio pontificio con il nome di Papa Francesco. Oggi per il Papa ondata di affetto da tutto il mondo. Servizio di Paolo Fucili (TV2000)