Tim conferma 6.500 esuberi. Verso la Cigs senza accordo con sindacati

Rottura delle trattative dopo il no dei sindacati al piano di esuberi incentivati presentato dall’azienda. Pesa l’incertezza su quadro politico, societarizzazione della rete e assetti azionari. (Key4biz)

Ne parlano anche altri media

Fumata nera al tavolo con i rappresentanti dei lavoratori: l'azienda conferma le proprie intenzioni e afferma che in assenza di un accordo procederà unilateralmente alla cassa integrazione straordinaria (rassegna.it)

Slc, Fistel e Uilcom pronte alla mobilitazione Si è risolto con un nulla di fatto l'incontro con i sindacati che continuano a dire "no" al piano da 6.500 tagli. (CorCom)

La prima agenzia per Balcani, Europa Orientale, Medio Oriente, Nord Africa. Attualità, politica, economia, rassegna stampa internazionale. (Agenzia Nova)

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Vertice a Roma tra azienda e sindacati sui 6.500 allontanamenti richiesti, da realizzare nel triennio 2018-2020 con prepensionamenti a sette anni ed esodi incentivati. (rassegna.it)

Nessuna intesa sui 6.500 tagli previsti dal piano. L’azienda minaccia di ricorrere alla Cigs. (Milano Finanza)