Podio di Pedro Acosta a rischio a causa della pressione delle gomme.
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Il secondo posto di Pedro Acosta nel GP di MotoGP in Indonesia potrebbe essere seriamente a rischio. Il pilota è sotto inchiesta da parte degli ufficiali a causa della pressione delle gomme. Le regole stabiliscono che i piloti devono rispettare almeno il 60% della gara al valore minimo di pressione o superiore, a rischio di essere penalizzati. I dati sono resi disponibili alle parti interessate in tempo reale, e il processo di indagine è attualmente in corso, il che potrebbe costare ad Acosta il suo secondo posto. (Motorcycle Sports)
Su altri media
Il rookie MotoGP è tornato a brillare in occasione di questa prima trasferta asiatica: dopo la prima fila in qualifica ed il sesto posto nella Sprint di sabato, l’alfiere Tech3 si mette in bella evidenza nella gara lunga. (Corse di Moto)
Nel frattempo Acosta era salito sul podio col muso lungo e nel box Pramac Franco Morbidelli pregustava il suo ritorno sul podio, dopo tre anni e mezzo. Dopo le indagini è risultata un’anomalia sul sensore della sua KTM. (Moto.it)
Pedro Acosta conserva la seconda posizione ottenuta in pista in occasione del GP di Indonesia, tappa del Mondiale MotoGP andata in scena sul circuito di Mandalika. (OA Sport)
Sulla gara di oggi... Da Aragon, Pedro Acosta ritrova il podio a Mandalila. Il secondo posto al pilota GasGas è stato confermato solo poco più di mezz'ora fa, dopo l'investigazione per via della bassa pressione delle gomme. (Moto.it)
E anche oggi in cui il ruolo da protagonista l’ha giocato la gomma della sua GasGas, Acosta ha (involontariamente, si spera) trovato il modo di riportare l’attenzione sulla sua persona. Pedro Acosta non si smentisce mai, sia quando le cose vanno bene, sia quando le cose vanno meno bene. (MOW)
Nessuna penalità per Pedro Acosta, che dopo la gara di Mandalika (chiusa al 2° posto) era finito sotto investigazione per pressione irregolare degli pneumatici. Lo Steward Panel, però, ha deciso di non intervenire dopo aver constatato che l'anomalia era stata causata da un cerchio danneggiato. (Sky Sport)
