Scontro a fuoco coi talebani: ucciso fotoreporter in Afghanistan

ilGiornale.it ESTERI

Fotografo dal 2010, Siddiqui ha documentato le guerre in Afghanistan e Iraq, la crisi in Myanmar, le proteste di Hong Kong e i terremoti in Nepal

“Danish era un giornalista eccezionale, un marito e un padre devoto e un collega molto amato.

Improvvisamente, mentre il giornalista stava parlando con la popolazione locale, i talebani hanno attaccato di nuovo.

Cosa sia effettivamente successo a Siddiqui è ancora avvolto dal mistero, in quanto le notizie che arrivano da Kandahar al momento sono ancora frammentarie. (ilGiornale.it)

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|. L’uccisione in Afghanistan, due giorni fa, di un decano del fotogiornalismo quale Danish Siddiqui, ci ricorda ancora una volta che gli operatori dell’informazione che seguono i conflitti finiscono spesso per diventare bersagli delle forze governative o dei gruppi armati che si contendono un territorio. (Corriere della Sera)

Secondo il portavoce del governo provinciale, Bahir Ahmad Ahmadi, il fotografo era a Kandahar da due settimane. Ha fatto parte di un team della Reuters che ha vinto il premio Pulitzer nel 2018 per la copertura della crisi dei Rohingya (ROMA on line)

A Reuters photographer since 2010, Danish Siddiqui covered the wars in Afghanistan and Iraq, the Rohingya refugees crisis, the Hong Kong protests and Nepal earthquakes. (Il Riformista)

È stato ucciso oggi in Afghanistan Danish Siddiqui, fotoreporter indiano dell’agenzia di stampa Reuters, durante gli scontri tra i militari del paese e i talebani. Siddiqui, che stava documentando il conflitto, dirigeva il team multimediale di Reuters in India ed era divenuto celebre per essersi aggiudicato il Premio Pulitzer nel 2018, per uno scatto che raccontava la crisi dei profughi rohingya. (L'Occhio)

Stava seguendo, da embedded, le forze speciali che cercano di riprendere il controllo del bazar di Spin Boldak, occupato dai Talebani nella notte tra il 13 e il 14 luglio, e il valico di frontiera con il Pakistan. (Il Manifesto)

Il premio. Siddiqui era stato insignito della prestigioso riconoscimento, il Pulitzer, nel 2018 con una fotografia che mostrava una donna rohingya Danish Siddiqui era nella provincia di Kandahar per seguire i combattimenti nell’area da circa due settimane, avrebbe riferito il portavoce del governo provinciale Bahir Ahmad Ahmadi. (In Terris)