Cultura, sbagliata la proposta della Raggi di unificare le soprintendenze

Corriere Roma INTERNO

O di rendere assembleare («Co-partecipato») ciò che ha bisogno di una capacità decisionale da parte di un vertice, come accade a Pompei o agli Uffizi?

Cosa immagina, Virginia Raggi?

«A Roma bisogna lavorare sull’unificazione delle soprintendenze perché la frammentazione tra quella di Stato, quella di Roma Capitale e poi il Parco del Colosseo la ritengo estremamente dispersiva.

Talvolta le proposte della sindaca uscente Virginia Raggi, come quella avanzata giorni fa agli Stati Generali della Cultura, più che stupire lasciano attoniti. (Corriere Roma)

Su altri media

Come già noto ho denunciato Eurnova» e «ringrazio tutti i consiglieri di maggioranza e opposizione: revocare questa delibera significa aprire una nuova strada, portare nuovi progetti e investimenti a Roma, incrociamo le dita perchè oggi pomeriggio ci dovrebbe essere il voto in Aula», ha concluso «Non appena abbiamo capito che la As Roma non avrebbe voluto procedere su Tor di Valle abbiamo approvato una delibera in giunta per revocare il progetto, fino a oggi i consiglieri sono stati poco convinti ma oggi la delibera dovrebbe arrivare in Aula ed essere approvata. (Calciomercato.com)

Il presidente si è mostrato interessato e lo stiamo accompagnando nei sopralluoghi Lazio, parole della sindaca. (Calcio In Pillole)

La sindaca, struccata (10) come si conviene a una massaia, mostra con le due mani a cuore una di quelle decorazioni della festa, con la scritta Happy Birthday (11) (nessun refuso). L’inquadratura è verticale, come si usa per le foto di Instagram (Corriere della Sera)

Il Campidoglio: “La sindaca ha gli anticorpi ancora alti” Carlo Calenda ha chiesto alla sindaca Virginia Raggi se abbia ricevuto la sua dose di vaccino. La sindaca Virginia Raggi aveva contratto il coronavirus a novembre 2020 e, come da prassi, si era messa in isolamento fino a quando non è risultata negativa (Fanpage.it)

Roma, "guerra dei vaccini" tra candidati: Calenda duro sulla sindaca I candidati sindaci di Roma si danno battaglia sul tema dei vaccini, strizzando l'occhio ai propri elettori. Si parla di vaccini a Roma, dove il candidato sindaco Carlo Calenda ha sfidato gli altri candidati e l’uscente Virginia Raggi a esprimersi su un tema che, in piena campagna elettorale, rischia di spostare il consenso. (Virgilio Notizie)

Da qui il dubbio di Calenda che, appunto, chiede conferma alla Sindaca di confermare – o smentire – di essersi già vaccinata. Un incubo che i romani speravano di essersi messi alle spalle, grazie ai risultati ottenuti con la campagna vaccinale. (RomaToday)