IKEA: multa da 1 milione di euro in Francia

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L’ex CEO di France, Jean-Louis Baillot, è stato condannato a due anni di carcere con sospensione della pena e a pagare una multa di 50.000 euro, ma ha sempre negato ogni accusa durante il processo.

è stata condannata a pagare una multa di 1 milione di euro per aver spiato i suoi lavoratori.

IKEA: multa da 1 milione di euro in Francia. Gli atti del tribunale inquadrano una generale situazione di accanito controllo nei confronti dei dipendenti della filiale francese

La sentenza descrive nel dettaglio come France avrebbe pagato investigatori privati per ottenere informazioni sui propri dipendenti, sia quelli già assunti che quelli potenziali. (Money.it)

Ne parlano anche altre testate

La procura aveva chiesto una multa da due milioni di euro. Ikea, che impiega circa 10 mila persone in Francia, ha chiesto scusa e ha assicurato di aver varato un "grande piano di azione" per impedire il ripetersi di simili episodi. (AGI - Agenzia Italia)

"Un milione di euro non è molto per Ikea, ma è un simbolo", ha dichiarato l'avvocato Debarre, riferendosi alla multa comminata al gigante svedese dell'arredamento. (Euronews Italiano)

Ikea avrebbe assicurato di aver varato un “grande piano di azione” per impedire il ripetersi di simili episodi. La procura aveva chiesto una multa da due milioni di euro. (QuiFinanza)

Lo scandalo aveva gravemente scosso Ikea France, costretta infine a licenziare quattro dei suoi leader finiti poi a processo insieme ad altri responsabili dell’azienda. Condanna a due anni con sospensione della pena e multa da di 50. (Fanpage.it)

Gli avvocati di Ikea France hanno negato che la società avesse una strategia di «spionaggio generalizzato» Un altro ex amministratore delegato di Ikea France è stato assolto per mancanza di prove. (ilGiornale.it)

Gli avvocati di Ikea France hanno negato che la società avesse una strategia di «spionaggio generalizzato». Due ex dirigenti di Ikea France sono stati condannati e multati per la vicenda e condannati a pene detentive sospese. (La Stampa)