Pedro Almodovar a Venezia 84: «In tutto il mondo servono leggi sull'eutanasia»
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Almodovar ammette poi le sue difficoltà a parlare di morte, «perché è una cosa che so che esiste ma che fatico a comprendere, è forse un atteggiamento immaturo, infantile», ma questo film è stata «una lezione importante». Spiega: «Cosa si può dire sulla morte? Si può parlare del morire: questo film parla di auto-determinazione, di prendere la propria vita e il morire e renderlo proprio, come si vuole. (Vanity Fair Italia)
Se ne è parlato anche su altre testate
Ingrid (Moore), scrittrice di romanzi, e Martha (Swinton), ex reporter di guerra, da giovani erano care amiche. Tutto questo è “La Stanza Accanto”, primo film in inglese di Pedro Almodovar, in concorso a Venezia '81, che sarà distribuito in Italia dalla Warner. (Il Mattino di Padova)
Ai negazionisti del cambiamento climatico dobbiamo dire basta, perché siamo in pericolo e possiamo entrare a breve in un pericolo molto più grande". "Sono contro i razzisti, gli odiatori che non vogliono l'immigrazione e impedisco ai bambini senza genitori di entrare nei nostri confini mandando navi della Marina. (Il Mattino di Padova)
Insieme alle sue protagoniste Julianne Moore e Tilda Swinton, Pedro Almodóvar presenta, all'ottantunesima Mostra del Cinema di Venezia, il suo nuovo film, che si intitola La stanza accanto, partecipa al concorso e affronta temi scottanti e fondamentali. (ComingSoon.it)
La Stanza Accanto è il nuovo film di Pedro Almodóvar. La pellicola è in concorso all’81esima edizione della Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia (SEGUI LA DIRETTA). Protagoniste Tilda Swinton e Julianne Moore. (Sky Tg24 )
Dopo anni di assenza, si incontrano di nuovo in una situazione estrema in una casa costruita nel mezzo di una riserva naturale nel New England, dove le due amiche vivono. Ingrid è diventata una scrittrice di romanzi, Martha è diventata una reporter di guerra, separate dalle circostanze della vita. (The Hot Corn Italy)
Sembrava il finale dell’”Attimo fuggente”, uno dei suoi grandi successi, con Robin Williams professore empatico e fantasioso in una rigida scuola americana. Alla fine della masterclass, erano tutti in lacrime. (La Stampa)