L’Italia è tra i paesi che esportano più armi al mondo: le vende soprattutto al Medio Oriente

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Il commercio globale di armi è sempre stato un tema delicato e controverso, con implicazioni che si estendono ben oltre le dinamiche economiche. Un rapporto dell'Istituto Internazionale di Stoccolma per la Ricerca sulla Pace (Sipri) ha fornito una panoramica estremamente chiara degli sviluppi più recenti in questo settore, evidenziando in particolare il ruolo crescente dell'Italia come esportatore di armi. (Fanpage.it)
Ne parlano anche altre testate
Vanno seguite con attenzione le mosse del governo guidato da Keir Starmer. La scorsa settimana, mercoledì 5 marzo, abbiamo visto un esempio molto concreto di questa strategia: la visita a Washington del ministro della Difesa John Healey. (Corriere della Sera)
L’instabilità politica e il programma di riarmo europeo indetto dalla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen pongono l’interrogativo su quali aziende produrranno i nuovi armamenti per dotare l’Europa di una difesa all’altezza della situazione. (Inside Over)
PUBBLICITÀ L'Ucraina è emersa come il più grande importatore di armi a livello globale tra il 2020 e il 2024, con acquisti aumentati di quasi cento volte rispetto al precedente quinquennio, ha riferito lunedì lo Stockholm international peace research institute (Sipri). (Euronews Italiano)

Ma, ha chiarito la presidente della Commissione Ursula von der Leyen in un intervento al Parlamento europeo, «questi prestiti dovrebbero finanziare gli acquisti da parte dei produttori europei, per contribuire a rafforzare la nostra industria della difesa». (Il Sole 24 ORE)
Ursula von der Leyen con il segretario generale della Nato Mark Rutte EPA/OLIVIER MATTHYS Una panoramica sulle anomalie di 27 Paesi che spendono molto e male nel campo della Difesa, dipendendo comunque dalla catena di fornitura statunitense. (Città Nuova)
Dai dati, poi, emerge che il nostro Paese è quello che più ha fatto crescere le proprie esportazioni nell’ultimo quinquennio rispetto al quinquennio precedente. Anche di questo si è parlato nella puntata del 14 marzo di Numeri, l’approfondimento di Sky TG24 (Sky Tg24 )