Crisi del commercio in Umbria: spariscono i piccoli negozi. Perugia forte calo, meglio Terni
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Il commercio in provincia di Perugia 'è in affanno'. Nel 2024 si registra un calo degli addetti, sia familiari che dipendenti. Meglio invece la situazione a Terni dove si registra una buona... Leggi tutta la notizia (Virgilio)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Chiusure attività – Il 2024 si conferma un anno particolarmente difficile per il commercio in Umbria, segnando una significativa perdita di posti di lavoro e un aumento delle chiusure di attività commerciali. (Umbria Journal il sito degli umbri)
E pur si muove. Perché, nella lunga notte fredda del calo strutturale del numero delle aziende artigiane (in Umbria ne sono sparite 3.018 solo nell’ultimo decennio 2014-2024, portando la percentuale delle imprese artigiane attive sul totale delle imprese dal 10,2% del 2014 al 7,2% del 2024), c’è tuttavia anche qualche luce. (OrvietoNews.it)
Tremila aziende perse in Umbria in dieci anni. Nello specifico sono state 3.018 quelle di fatto sparite, scese da 22.389 a 19.371 con una flessione del 13,5%. (Rgunotizie.it)
«A 26 anni abbiamo fatto la scelta di investire nella città in cui siamo nati e cresciuti. Dopo quattro anni di attività c’è la cessazione. (umbriaON)
In un anno, infatti, si perdono per strada 557 addetti, a causa delle serrande che si abbassano: ben 457 soltanto nel perugino, secondo un trend ultradecennale che vede sparire soprattutto gli esercizi più piccoli. (LA NAZIONE)
Ora è prossimo al trasferimento in via Nobili, sempre in centro. «Questa è diventata una via morta, i negozi hanno chiuso, questo mese ha abbassato le saracinesche quello per bambini, questo accanto a me sta per chiudere, tra un po' se ne andrà anche Superconti e praticamente sono rimasto da solo. (ilmessaggero.it)