"Mia madre ti ama", "Jannik un demone": social impazziti per il ritorno di Sinner

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Jannik Sinner torna in campo e manda in delirio i tantissimi tifosi che aspettavano il suo ritorno. Vittoria netta in due set su Navone e qualificazione assicurata al terzo turno degli Internazionali di Roma. Dal cartello di un giovane fan con scritto "Mia madre ti ama" all'esaltazione di Jannik, che per alcuni è un demone e per altri è addirittura... il nuovo Papa! (La Gazzetta dello Sport)
Su altri giornali
De Jong ha iniziato il proprio cammino sulla terra rossa di Roma surclassando lo spagnolo Alejandro Davidovich Fokina con una vittoria che più netta non si può: 6-0, 6-2 in poco più di un'ora di gioco. (eurosport.it)
Sono stati oltre 2,1 milioni gli appassionati che ieri hanno seguito in tv il ritorno in campo di Jannik Sinner, agli Internazionali di Tennis di Roma. Su Rai2 il match del numero uno del mondo contro Mariano Navone è stato seguito in media da 1 milione 398mila telespettatori pari al 9,8% di share. (Golssip)
La Roma, affronta senza dubbio una delle stagioni più ambigue degli ultimi anni. I giallorossi, di fatto, hanno avviato la propria stagione in modo poco brillante, come testimoniato dai 3 allenatori passati per la panchina. (Rompipallone – News sul calcio nazionale e internazionale)

Jannik Sinner è pronto a tornare in campo agli Internazionali d'Italia 2025. All'esordio, in un Centrale sold out e colorato d'arancione per il ritorno del numero uno del mondo dopo i tre mesi di squalifica per il caso Clostebol, Sinner ha battuto l'argentino Mariano Navone in due set. (Adnkronos)
Nei momenti cruciali, che non sono mancati - la palla … Jannik Sinner sapeva che al rientro l’importante era rimanere ordinato ed essere disposto a «sporcarsi le mani», accettando qualche errore di diritto, qualche servizio non preciso. (La Stampa)
Il primo Slam, il primo dei tre già vinti, il primo di tanti. E non è un precedente banale, visto che risale al secondo turno di un torneo - l'Australian Open 2024 - che ha cambiato la vita di Jannik. (Corriere della Sera)