Beppe Sala: «Salva Milano 2025? Orrido nome»

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Durante il primo appuntamento con Beppe Sala a tutto campo, lo spazio mensile su Non stop news di RTL 102.5, il sindaco di Milano, Beppe Sala, ha affrontato diversi temi di attualità, tra cui il cosiddetto decreto «Salva Milano». Le parole di Beppe Sala Sala ha voluto chiarire la sua posizione rispetto alla misura: «Al di là dell’orrido nome, pensato da qualcuno di destra, non sto chiedendo un salvacondotto al Parlamento, ma che si interpreti dal punto di vista legislativo se avevamo ragione o meno». (Mitomorrow)
La notizia riportata su altri giornali
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«È fondamentale l’approvazione immediata del ddl cosiddetto Salva Milano da parte del Senato, senza necessità di ritorno alla Camera, al fine di mitigare l’emergenza abitativa e dare subito avvio a una seria e strutturata politica di rigenerazione urbana delle principali metropoli italiane; eventuali precisazioni o miglioramenti attuativi potranno semmai essere introdotti con il nuovo Testo unico dell’edilizia sul quale il Mit ha già aperto le consultazioni». (NT+ Enti Locali & Edilizia)
Milano — È la difesa di tredici anni di politiche cittadine. Di quello che i suoi detrattori chiamano il «rito ambrosiano dell’urbanistica milanese». (La Repubblica)

Non è stata discussa, in consiglio comunale, la mozione sulla legge Salva Milano che la Lega aveva annunciato nei giorni scorsi, con l'intenzione di 'inchiodare' la maggioranza di centrosinistra al sostegno alla proposta di legge (approvata alla Camera e in via di votazione al Senato) per 'sanare' le procedure urbanistiche che hanno generato le inchieste della procura. (MilanoToday.it)
Non è stata discussa, in consiglio comunale, la mozione sulla legge Salva Milano che la Lega aveva annunciato nei giorni scorsi, con l'intenzione di 'inchiodare' la maggioranza di... (Virgilio)