Il conclave su TikTok: tra meme, intelligenza artificiale e cardinali social





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Redazione Interno
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Mentre i porporati si riuniscono nella Cappella Sistana per eleggere il nuovo pontefice, fuori dalle mura vaticane è un’esplosione di creatività digitale. Se nel 2013, all’epoca dell’elezione di papa Francesco, i social network erano già presenti ma non così pervasivi, oggi il conclave si trasforma in un fenomeno pop, fatto di video ironici, elaborazioni con l’AI e perfino fumate immaginarie dai colori arcobaleno.
Tra i contenuti più virali, spiccano quelli che reinterpretano l’evento in chiave contemporanea: cardinali trasformati in piloti di Formula 1 in gara per la "Pope Position", oppure gruppi di ascolto online che analizzano ogni dettaglio delle fumate come fossero partite di calcio. Non mancano le incursioni dell’intelligenza artificiale, utilizzata per generare ritratti surreali del "Fantapapa", un pontefice futuristico con tanto di aureola digitale.
Lo stesso Francesco, che aveva definito internet «un dono di Dio», forse non immaginava che i suoi successori si sarebbero trovati al centro di una tempesta di meme. Eppure, molti cardinali hanno ormai compreso l’importanza strategica dei social: diversi porporati sono attivi su X e Instagram, dove condividono riflessioni spirituali ma anche, involontariamente, diventano materiale per nuove gag.
Su YouTube, durante le dirette delle televisioni cattoliche, i commenti sotto i live streaming sono un caos organizzato: tra preghiere, battute e dibattiti teologici in stile chat di Twitch, utenti da tutto il mondo si sfidano a colpi di emoji criptiche. Persino la fumata bianca, attesa con trepidazione, viene vissuta con un misto di devozione e ironia tipico della Gen Z.