Comunali, Miccichè: "A Palermo speriamo di avere un candidato entro Natale"

Giornale di Sicilia INTERNO

"Nomi buoni ne abbiamo in tutti i partiti, poi ogni giorno ne esce una nuovo - ha detto -.

Quello che al limite auspico è un allargamento non certo un restringimento dell'area"

"Speriamo di avere un nome prima di Natale", ha risposto Miccichè ai giornalisti che hanno chiesto entro quando sarà possibile avere il nome del candidato sindaco.

"Su Palermo abbiamo aspettato queste amministrative, mi permetterei ancora qualche giorno di attesa, ci sono ancora contatti ed incontri romani. (Giornale di Sicilia)

Se ne è parlato anche su altri giornali

«Sul Green pass ho qualche dubbio ma è una legge nazionale, appunto. Io sono una istituzione che non può fare altro che rispettare al 100% quelle che sono le indicazioni del governo nazionale. (La Sicilia)

Un’altra piazza che consegna un secondo tempo classico è quella di Favara, la città del capogruppo pentastellato all’Ars Giovanni Di Caro. Alle sue spalle si piazza il candidato di FdI, Lega e Diventerà Bellissima con una percentuale del 29,50%. (Livesicilia.it)

Dunque, intanto, la prima decisione, che ricade sugli organismi parlamentari: “Non accetterò più in aula leggi dalle commissioni che contengono profili di incostituzionalità, ve li risolvete in commissione” "Io non sono più disponibile a farmi impugnare norme dal governo nazionale. (La Repubblica)

È entusiasta del risultato di Forza Italia alle Amministrative dello scorso weekend il presidente dell'Ars e coordinatore del partito in Sicilia, Gianfranco Miccichè. "Serve ancora qualche giorno - dice - perché tutti i partiti si stanno confrontando con Roma, ma i nomi dei candidati potrebbero arrivare prima di Natale (PalermoToday)

Presenti soltanto il presidente Stefano Pellegrino e i deputati Vincenzo Figuccia, Gianina Ciancio, Antonello Cracolici, Giuseppe Lupo. Nuova fumata nera in commissione Affari Istituzionali all’Ars. (La Repubblica)

“Il 15% di leggi impugnate, mortificante”. “E’ mortificante – ha dichiarato il presidente dell’Ars, Gianfranco Miccichè -. Ultima bocciatura in ordine di tempo quella relativa al Rendiconto 2019 della Regione siciliana, con la Corte dei Conti nazionale che ha accolto il ricorso del procuratore generale della Corte dei Conti siciliana. (Livesicilia.it)