Centrale di documenti falsi a foreign fighters, Polizia arrresta 7 persone dell'est Europa.

gazzettadimilano.it INTERNO

Le misure restrittive giungono all’esito di una complessa indagine coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia e Antiterrorismo della Procura della Repubblica di Milano e condotta dalla Digos in sinergia con la Direzione Centrale Polizia di Prevenzione, con il supporto dell’ECTC – European Counter Terrorism Centre di EUROPOL e la collaborazione della Guardia di Finanza.

La Polizia di Stato ha dato esecuzione, a Milano e in altre città della Lombardia, ad una ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale di Milano a carico di sette persone, originarie dell’Est Europa gravemente indiziati di far parte di una organizzazione transnazionale dedita al traffico di documenti falsi. (gazzettadimilano.it)

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"Creavano anche atti di nascita falsi - ha aggiunto Carmine Mele, il dirigente della sezione antiterrorismo della Digos - Avevano il potere di far nascere le persone". Sono accusate di aver procurato migliaia di documenti falsi, anche per l'attentatore di Vienna del novembre scorso e per foreign fighters, sette persone arrestate dalla Polizia a Milano e in altre città della Lombardia (La Repubblica)

Le misure sono arrivate al termine di un’indagine coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia (Dda) e Antiterrorismo della Procura di Milano e condotta dalla Digos in sinergia con la Direzione Centrale Polizia di Prevenzione Sono accusate di aver procurato migliaia di documenti falsi, anche per l’attentatore di Vienna del novembre scorso, e per foreign fighters, sette persone arrestate dalla Polizia a Milano e in altre città della Lombardia (OggiNotizie)

"Quelli che abbiamo arrestato non sono terroristi - ha sottolineato il pm Alberto Nobili -, ma sono persone che hanno messo falsi documenti d'identità anche in mano ai terroristi Sgominata banda specializzata nel falsificare i documenti: 7 in manette. (MilanoToday.it)

Non è provato che il gruppo abbia fornito il documento all’attentatore, ma la banda avrebbe garantito documenti falsi a una quindicina di terroristi e ne avrebbe smerciati un migliaio. Sette cittadini dell’Est europeo sono stati arrestati dalla polizia con le accuse di far parte di un’organizzazione transnazionale dedita al traffico di documenti falsi a foreign fighter. (brevenews.)

Il sospetto, ancora da provare, è che proprio l’intermediario di Varese fosse in contatto diretto con l’attentatore o che in qualche modo lo abbia sostenuto nell’attività criminale. Sarebbe stato lui a capo per anni di una centrale di documenti falsi smistati in tutta Europa e realizzati in Ucraina (Il Sole 24 ORE)

Le misure giungono al termine di un’indagine coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia e Antiterrorismo della Procura di Milano e condotta dalla Digos in sinergia con la Direzione Centrale Polizia di Prevenzione. (La Stampa)