Il bluff rossoverde: minacciano l'addio e la corsa solitaria

La garanzia è stata concessa dal capogruppo di Leu Federico Fornaro, ma sulla base «di un patto preciso», viene ricordato, ossia l'alleanza col centrosinistra.

I rosso-verdi Nicola Fratoianni e Angelo Bonelli continuano ad alimentare il bluff sulla trattativa con il Pd per entrare nell'alleanza di centrosinistra, con l'obiettivo di ottenere un po' più di posti.

E chi mai può dire di no a simili buoni sentimenti, sufficientemente vaghi da rendere assai facile l'accordo?

Bonelli e Fratoianni se la vedranno dunque sul proporzionale, con la speranza di raggiungere il quorum. (ilGiornale.it)

La notizia riportata su altri media

Sorprende, però, che alla fine proprio Calenda – che si innalza a paladino dell’anti-grillismo – nelle sue dichiarazioni e nei suoi tweet sia diventato il più estremista di tutti. Fratoianni aveva già fatto sapere che «una coalizione che abbia al centro del proprio programma l’Agenda Draghi per noi non è praticabile». (Open)

Punti imprescindibili» Il testo è ancora in preparazione e sarà un documento congiunto di Sinistra Italiana e Verdi in cui verranno messi nero su bianco alcuni punti «imprescindibili» da presentare al segretario del Partito Democratico Enrico Letta. (Corriere della Sera)

Sul suo nome potrebbe inciampare il percorso dell’intera coalizione. Poi c’è un’altra cosa in cui sono radicale, la buona educazione. (Corriere della Sera)