Proteste no green pass a Bologna venerdì 15 ottobre: corteo da piazza Maggiore

BolognaToday INTERNO

La questura ha predisposto un articolato servizio di ordine e sicurezza pubblica, avvalendosi di reparti inquadrati e personale della questura, al fine di garantire che la manifestazione si svolga in sicurezza

Il popolo dei no green pass torna in piazza domani, 15 ottobre, giorno in cui scatta l'obbligo del certificato verde in tutti i luoghi di lavoro.

L'appuntamento è alle 10 in piazza Maggiore, poi il corteo si sposterà per le vie del centro fino a giungere davanti alla sede della Regione Emilia-Romagna in viale Aldo Moro (BolognaToday)

Su altre fonti

Quello per intenderci che mette le facce delle persone ricercare sui cartoni del latte, dove tutti li possono vedere e memorizzare. Una delle cose di cui ci occupiamo anche noi avvocati è proprio la relazione con gli organi di informazione". (BolognaToday)

"Sto male a vedere questa cosa", conclude l'anziano, ricordando che "io invece andavo in piazza quando non c'era abbastanza salute, negli anni '70. Per chiedere anche i vaccini, scuola e salute pubblica uguale per tutti" (BolognaToday)

(LaPresse) Sono più di mille i manifestanti che si sono riuniti in Piazza Maggiore a Bologna per protestare contro l'obbligo di green pass nei luoghi di lavoro. I no green pass si riuniranno presto in un corteo che prevede di raggiungere il palazzo della Regione, in viale Aldo Moro (La7)

Diverse le arterie cittadine chiuse per permettere il transito dei manifestanti. Mattinata di disagi per la circolazione veicolare nel capoluogo felsine. (BolognaToday)

Insomma, ci saranno autisti (18 a Bologna e 6 a Ferrara) che inizieranno il nuovo lavoro proprio nel primo giorno di introduzione del green pass. Il mondo dei trasporti è quello su cui c’è più attenzione, perché inevitabilmente l’assenza dei dipendenti che non hanno il green pass comprometterà alcune corse. (Corriere della Sera)

I partecipanti alla manifestazione in piazza Maggiore (foto Nucci/Lapresse). «È bello vedere Bologna così», decibel altissimi, esaltazione collettiva al grido di «libertà». (Corriere della Sera)