L'appello di Giuseppe Maurizio Arduino: "Ascoltiamo le segnalazioni sul disagio giovanile"
Tuttavia, anche i costi finanziari del non affrontare le condizioni di salute mentale – i costi dell'inazione – sono distruttivi”
L’emergenza covid-19 è oggi, ancor più di ieri, anche un’emergenza psicologica che riguarda milioni di persone e che in modo particolare sta colpendo i più giovani.
A livello globale, in questa fascia d’età, i disturbi d'ansia e la depressione costituiscono circa il 40% dei disturbi mentali. (TargatoCn.it)
La notizia riportata su altri media
Sottolinea, inoltre, che “i costi umani dell’ignorare la salute mentale possono essere devastanti per gli individui, le famiglie e le comunità. Tuttavia, anche i costi finanziari del non affrontare le condizioni di salute mentale – i costi dell'inazione – sono distruttivi” (Cuneodice.it)
– La salute mentale è importantissima, ce lo sentiamo ripetere spesso dalle varie pubblicità progresso lanciate dal Sistema Sanitario Nazionale, specialmente dopo il primo lockdown quando la media dei casi di depressione è aumentata esponenzialmente. (Il Filo del Mugello)
La mia famiglia ha una lunga storia legata alla salute mentale e buona parte della mia infanzia è costellata di non detti. Se nel 2021 ancora non siamo riusciti a liberarci di determinati pregiudizi vuol dire che questi hanno radici profonde. (Vanity Fair Italia)
Questo cambiamento richiede una ricalibrazione della nostra comprensione dell'importanza dei determinanti sociali della salute mentale”. (Valigia Blu)
