Scommesse illegali, niente Nazionale per chi sbaglia: il mondo del calcio smetta di voltarsi dall'altra parte

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Quello che più colpisce della penosa vicenda delle scommesse su piattaforme illecite nel calcio è appunto il silenzio del calcio. Come se l'ingresso degli allibratori nei ritiri, persino in quello della nazionale, non fosse un problema che riguardi la federazione, oltre ai club naturalmente, e in generale il sistema. È vero che nella prima tornata di questo scandalo vennero presi dei provvedimenti, con l'immediata sospensione dei giocatori coinvolti, ma le carte dell'inchiesta pongono una questione che sarà difficile eludere: chi butta via 300 mila euro in poche ore, tra un allenamento e l'altro, sapendo di aggirare la legge con lo stratagemma di finti acquisti (gioielli, orologi di lusso e oroficeria varia) per ripianare i debiti, può rappresentare il Paese indossando la maglia azzurra? Per noi la risposta è no. (Il Messaggero)
Su altre fonti
Le parole di Cucciari a TMW Radio sul centrocampista della Lazio. Cucciari: «Rovella? Sta facendo lo stesso percorso di Barella. Insieme a Tonali è tra i centrocampisti più forti in Italia». Le parole del tecnico (LazioNews24.com)
Era una miniera d’oro la “banca degli orologi” al centro dello scandalo del calcioscommesse che da venerdì scorso scuote la serie A. Parliamo della gioielleria milanese Elysium Luxury controllata dalla Elysium Group srl i cui proprietari Antonio Scinocca (azionista con il 59,3%) e Antonino Parise (35,6%) sono fra gli indagati oltre all’ex socio Andrea Piccini. (affaritaliani.it)
Chi ha fatto i conti con la giustizia sportiva deve fare parte del nostro mondo in maniera completa". "Ricordo che l'articolo 27 della Costituzione prevede la funzione rieducativa della pena. (Sportmediaset)

Il ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi non ha dubbi e sulla presenza in Nazionale dei giocatori coinvolti nel caso scommesse dice: “La maglia azzurra la vestono i migliori, non soltanto nel comportamento sportivo ma nel comportamento in generale. (La Gazzetta dello Sport)
Di questo ha parlato oggi Andrea Abodi , Ministro per lo Sport e i Giovani a Il Messagero . Le sue dichiarazioni hanno portato ad una dura risposta del terapista Paolo Jarre, che ha seguito Fagioli durante il suo percorso di riabilitazione. (Tuttosport)