In pensione la maestra Serri, il saluto dei suoi alunni

Cronache Maceratesi INTERNO

I piccoli alunni l’hanno omaggiata anche con un mazzo di fiori, un piccolo dono per augurarle il meglio, la serenità e la scoperta di passioni e piaceri che ora potrà godere appieno visto il tempo libero dal lavoro

In pensione la maestra Serri,. il saluto dei suoi alunni. GAGLIOLE - Da oggi lascia la scuola De Giorgi.

L’insegnante che per decenni è stato un punto di riferimento per tante generazioni e famiglie con bambini ed il territorio ed è stata anche fiduciaria del plesso scolastico di Gagliole, ormai ha raggiunto il traguardo dell’età della pensione. (Cronache Maceratesi)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Gli alunni ricordano la maestra Rosella. «Figura di riferimento per tutti». SARNANO - Tanto l'affetto che gli studenti dell'insegnante scomparsa prematuramente lo scorso febbraio hanno mostrato nella cerimonia realizzata in suo onore. (Cronache Maceratesi)

Poi aggiunge: “Sembra paradossale ma bambini molto brillanti possono avere un futuro scolastico non corrispondente. Bimbi plusdotati, Lucangeli: “Possono avere un futuro scolastico non corrispondente alle aspettative. (Orizzonte Scuola)

Va detto che nel ricordare la persona, la donna e l’insegnante che fu la professoressa Grazia Gigliobianco, mi rifaccio alle affettuose parole di sua sorella Arcangela, anche lei insegnante (di Filosofia e Storia nella provincia tarantina). (Vivi Web TV)

Contenuto sponsorizzato. ''Un'idea geniale'', semplicissima, ma rivoluzionaria in quest'epoca pandemica: mostrare il proprio sorriso a dei bambini che mai, prima d'ora, lo avevano potuto vedere dopo un anno di ''mistero'' e lezioni quotidiane affidate esclusivamente a sguardi e voci. (il Dolomiti)

Emozione e anche risate, visto che i ragazzi hanno omaggiato i prof con le frasi più frequenti che si sono sentiti ripetere negli ultimi cinque anni: «Ripetiamo bene», oppure «poco vivaci intellettualmente» oppure ancora «signorina laggiù in fondo!». (Corriere Roma)

Obbligatorie, senza compenso, senza esonero dal servizio – ha dichiarato Luca Cangemi, responsabile nazionale Scuola del PCI. Un segnale pesante ma non sorprendente delle intenzioni generali del governo sulla scuola (Scuolainforma)