Sharon Verzeni uccisa per un capriccio, Sangare: "Ho tenuto il coltello come un souvenir"
Articolo Precedente
Articolo Successivo
È stato convalidato il fermo e disposto il carcere per Moussa Sangare, l'uomo che ha confessato di aver ucciso Sharon Verzeni. Lo ha deciso il giudice per le indagini preliminari di Bergamo, Raffaella Mascarino, che ha accolto la richiesta della Procura. Il giudice ha riconosciuto entrambe le aggravanti, quella della premeditazione e dei futili motivi, contestate dal pubblico ministero Emanuele Marchisio (Today.it)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Sarà inoltre necessario accertare il suo stato mentale", ha spiegato a Fanpage.it l'avvocato che assiste Moussa Sangare, accusato dell'omicidio di Sharon Verzeni. (Fanpage.it)
Secondo il difensore, l'uomo "non era uscito con l'obiettivo di uccidere qualcuno. Aveva queste sensazioni che neanche lui sa spiegarsi che lo costringevano a pensare e far del male" (AGI - Agenzia Italia)
Si fa riferimento alla tragedia di Terno d'Isola, nella notte tra lunedì 29 luglio e martedì 30. L'uomo, che a casa aveva un cartonato con cui esercitarsi nel lancio dei coltelli, era uscito di casa con l'intenzione di uccidere. (ilgazzettino.it)
Le ultime rivelazioni del cantante forniscono nuove informazioni e rivelano dettagli inquietanti sull'omicidio di Sharon Verzeni. «Appena l’ho toccata ha iniziato a tremare- afferma- se lei mi avesse spintonato, forse sarei scappato». (ilgazzettino.it)
BERGAMO. La gip del tribunale di Bergamo Raffaella Mascarino ha convalidato il fermo per omicidio pluriaggravato di Moussa Sangare, disponendo per il 30enne che ha confessato di aver ucciso Sharon Verzeni la custodia cautelare in carcere, come richiesto dalla Procura (ROMA on line)
I due ragazzini, uno sentito oggi e l'altro convocato nei prossimi giorni, sono di Chignolo d'Isola, comune limitrofo a quello dove Sharon Verzeni, nella notte tra il 29 e il 30 luglio scorsi, è stata accoltellata: quella sera erano per strada e si sono imbattuti in Moussa Sangare. (leggo.it)