Inter-Juventus, il campione nei guai: salta la finale
Supercoppa italia: non sarà a disposizione per Inter-Juventus a San Siro. Brutta notizia per la società, non prenderà parte alla sfida Inter-Juventus.
Ramsey non sarà a San Siro, per la Supercoppa italiana tra Inter-Juventus, causa Covid
Piove sul bagnato per quello che è l’evento di gennaio più atteso, con il primo trofeo della stagione in palio.
La partita, valida per la Supercoppa italiana, è in programma a San Siro per il 12 gennaio, l’ evento sarà visibile in chiaro sui canali Mediaset (Stop and Goal)
Su altre fonti
Il vicepresidente Pavel Nedved si sarebbe infatti negativizzato dal Covid 19. Un ulteriore stimolo per i giocatori bianconeri. (SpazioJ)
Juventus, striscione, Agnelli. Striscione pesantissimo contro Agnelli nella curva Juventus pic.twitter.com/FncZGXvt5b — Tancredi Palmeri (@tancredipalmeri) January 12, 2022 (SpazioJ)
E sugli spalti, insieme a Del Piero e a migliaia di tifosi, ci sarà anche Pavel Nedved. In scena alle 21 a San Siro, sarà la finale di Supercoppa Italiana: da una parte la Juve di Allegri, dall'altra i campioni d'Italia di Inzaghi. (ilBianconero)
Inter-Juventus, polemica per uno striscione comparso a San Siro: preso di mira il proprietario dei bianconeri Agnelli malato di Covid. Sotto accusa stavolta alcuni tifosi per la scelta di esporre uno striscione da brividi: ingiustificabile, duro, gratuito. (CalcioToday.it)
Per quanto riguarda invece Massimiliano Allegri, invece, spazio a Perin, De Sciglio, Rugani, Chiellini, Alex Sandro, Arthur, Locatelli, Rabiot, Kulusevski, Morata, Bernardeschi Pavel Nedved, vicepresidente della Juventus, è guarito dal Covid e sarà presente questa sera a San Siro per la partita di Supercoppa italiana tra i bianconeri e l'Inter. (AreaNapoli.it)
Nedved si è sottoposto ai controlli di fine isolamento che ne hanno accertato la negatività al virus e questa sera quindi potrà assistere alla partita di Supercoppa italiana contro l'Inter allo stadio di San Siro, dove non ci sarà invece il presidente Andrea Agnelli perché ancora positivo (Tuttosport)
