“Dalla fabbrica del futuro alla fine di un sogno”, Presadiretta nella mancata gigafactory di Termoli

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L’ultima puntata di Presadiretta andata in onda ieri sera ha riacceso i riflettori su quello che sembra un sogno ormai svanito, ovvero la gigafactory di Termoli. All’interno della serie di servizi dedicati alla trasformazione dell’industria in Europa, il sito molisano è stato al centro del reportage Termoli e Stellantis, dalla fabbrica del futuro alla fine di un sogno. Come si ricorderà, un paio di anni fa l’allora ad di Stellantis, Carlos Tavares, annunciò tre gigafactory in Europa di cui una a Termoli. (Chiaro Quotidiano)
La notizia riportata su altri media
A dichiararlo è Roberto Gravina, consigliere regionale del Movimento 5 Stelle e coordinatore nazionale del Comitato Enti Locali, che da tempo denuncia la mancanza di una strategia chiara per lo stabilimento molisano. (termolionline.it)
Per la “fabbrica del Duemila” – così veniva presentata quella di Termoli, robotizzata e all’avanguardia – i decenni successivi non sono stati pari alle attese. (RaiNews)
Il «Terzo Motore» di Stellantis ha registrato una crescita nelle consegne di 13 mila unità (+4%, trainato principalmente dal Sud America (+19%), che ha più che compensato i cali in Medio Oriente e Africa, Cina e India e Asia Pacifico. (Corriere della Sera)

Il 2025 si apre in rosso per Stellantis: calo del 9% nelle consegne globali, -48% per Maserati e titolo giù del 5,5% a Piazza Affari. Regge solo il “Terzo motore”. Rivista la strategia Leapmotor (firstonline.info)
Il nodo della Gigafactory di batterie annunciata e poi sospesa che tiene in bilico le speranze di rilancio di un intero territorio. PresaDiretta arriva a Termoli per parlare del rilancio del sito produttivo di Stellantis (TermoliOnLine.it)
Il calo del 9% è causato principalmente, riporta una nota del gruppo, dalla «minor produzione negli Usa in conseguenza dei prolungati periodi di vacanza a gennaio e per l'arrivo delle versioni aggiornate dei pick-up pesanti Ram (in foto)». (il Giornale)