Graduatoria interna di istituto: si valuta precedenza Legge104 soltanto se si possiede entro i termini previsti nel CCNI

Orizzonte Scuola INTERNO

Graduatoria interna di istituto: si valuta precedenza Legge104 soltanto se si possiede entro i termini previsti nel CCNI Di. Per la valutazione della precedenza Legge 104, nella graduatoria interna di istituto, il docente deve possedere il requisito necessario, nei termini previsti dalla normativa. Un lettore ci scrive:. “Si può richiedere di modificare la graduatoria interna d’istituto anche dopo la scadenza del termine per sopravvenute situazioni tipo verbale di invalidità rilasciato dagli organi competenti con attribuzione legge 104”. (Orizzonte Scuola)

Su altri giornali

Se c’è il rischio di infettare le persone delle due l’una: o mettiamo l’obbligo di vaccinare o, se lasciamo libertà di scelta, allora chi non si vaccina non può insegnare. Se diciamo che senza vaccino non si può più insegnare io credo che il numero di no vax si ridurrà immediatamente. (Il Dubbio)

Si al vaccino, no alla Dad“, scrive su Facebook invece Maria Elena Boschi di Italia Viva E ribadisce: “non si può immaginare di subordinare la riapertura a settembre all’obbligo vaccinale per il personale scolastico. (Orizzonte Scuola)

Intanto preoccupa la variante Delta, particolarmente insidiosa tra i giovani e dunque pericolosa ai fini della riapertura scuole. Green pass, le proposte delle Regioni. Le proposte elaborate dalle Regioni sono state chiarite dal presidente della Conferenza delle Regioni, Massimiliano Fedriga, che dichiara: “La Conferenza delle Regioni ha elaborato alcune linee guida sull’uso del Green Pass in un’ottica positiva, ovvero per permettere la ripresa di attività fino ad oggi non consentite (Tecnica della Scuola)

Per Giannelli bisogna dunque valutare una forma di obbligo per riaprire le scuole in sicurezza, nel caso anche negare l’insegnamento in presenza Per riaprire la scuola “in presenza e in totale sicurezza serve l’obbligo del vaccino per il personale scolastico“. (Blitz quotidiano)

Ovvero la Dad come ultima ratio per far fronte agli irriducibili del vaccino. Pubblicità. . La categoria dei docenti sembra essere l’unica al momento indicata per poter seguire la scia di quanto già imposto ai sanitari (La Sicilia)

«Dal nostro osservatorio abbiamo comunque potuto valutare una grandissima partecipazione da parte del personale - aggiunge la Seletti - C'è stato un fortissimo senso di responsabilità Avanti tutta quindi con il “green pass” scolastico perché «più riusciamo a garantire anche noi del mondo della scuola la copertura vaccinale più allontaniamo il pericolo della didattica a distanza». (Gazzetta di Parma)