Raffica di blackout, allerta massima

leggo.it INTERNO

Nei bar e nei negozi, come la Rinascente in Duomo, non funziona nulla e i clienti sono invitati a uscire.

I pc e i wi-fi sono morti e non permettono ai tanti lavoratori in smart working di lavorare.

Negli ultimi tre giorni si sono registrati «oltre 80 blocchi del servizio, che generalmente avvengono in due mesi»

«I consumi di energia sono aumentati del 25% e la rete non ha retto», dicono da Unareti, che ha dichiarato «lo stato di allerta», perché i blackout potrebbero proseguire. (leggo.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Anche il Coin di Cinque Giornate giovedì è rimasto chiuso per blackout un’ora circa. Non si fermano i blackout a Milano. (Corriere Milano)

Con i periodi più caldi queste situazioni rischiano di ripresentarsi: sperando che in quei momenti non giochi ancora l'Italia L'evento stavolta ha riguardato i primi minuti di Italia-Svizzera valida per la seconda giornata degli Europei. (La Tribuna di Treviso)

Mercoledì 16 giugno, poco dopo le 20.30, un guasto alla linea ha fatto saltare la corrente in molte case di Oderzo. Le vie principalmente interessate dal blackout sono state: Via Comunale di Camino, Via Gaia da Camino e Via Verdi (TrevisoToday)

«Sala si sveglia dal torpore per chiedere ad A2A un piano d'investimenti sulla rete elettrica cittadina ma è da troppo tempo che questa situazione si ripete. Parla addirittura di problemi radicati nel tempo. (MilanoToday.it)

A proposito di mettersi nei panni dei cittadini: l'impressione è che ogni anno all'inizio dell'estate si verifichino questi guasti. Diciamo che con i grandi caldi estivi tutte le città soffrono, Milano come i grandi capoluoghi (Fanpage.it)

Negli ultimi giorni, è stato infatti raggiunto il carico massimo del 2021 sulla rete elettrica, in crescita di circa il 25% rispetto alla scorsa settimana", la spiegazione di Unareti. Negli ultimi tre giorni sono stati una ottantina i black out registrati a Milano: un numero di guasti che di solito si "spalma" in un paio di mesi almeno. (MilanoToday.it)