Coronavirus, in Italia si scende a 26 casi ogni 100 mila abitanti

BaraondaNews INTERNO

Tutte le Regioni sono classificate a rischio basso, tranne una, la Sardegna a rischio moderato.

Raccomandata ancora “cautela e gradualità” a causa della circolazione di varianti

Invariato l’indice Rt e l’Iss raccomanda “cautela e gradualità” per la circolazione di varianti. Coronavirus, in Italia si scende a 26 casi ogni 100 mila abitanti –. L’Istituto Superiore di Sanità ha reso nota la bozza del monitoraggio settimanale dell’andamento epidemiologico. (BaraondaNews)

La notizia riportata su altri giornali

A livello nazionale il tasso di occupazione della terapia intensiva è all'8%, ben al di sotto della soglia critica. Stesso valore registrato per il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale: 8% (Fanpage.it)

Prosegue la discesa del valore medio nazionale per l’incidenza dei casi di Coronavirus ogni 100 mila abitanti. Anche il numero di pazienti ricoverati nelle aree mediche cala da 6.482, in data 31 maggio ai 4. (Open)

Le varianti ci sono, e tanto più ci apriamo e ci muoviamo, anche in vista dell'estate, tanto più sono importanti i controlli". "L’incidenza scende in tutte le regioni/PPAA – si legge nel report – ed è sotto il valore di 50 per 100.000 abitanti ogni 7 giorni in tutto il territorio. (Fanpage.it)

Ricordiamo che nelle zone bianche è prevista la riapertura, secondo un documento firmato dalla Conferenza delle Regioni, anche di sale giochi, sale scommesse e sale bingo Nessuna Regione e provincia autonoma supera la soglia critica di occupazione dei posti letto in terapia intensiva o area medica per i malati di Covid. (AGIMEG)

Il dato è contenuto nel nuovo monitoraggio dell'Istituto superiore di sanità sull'andamento dell'epidemia di Covid. Indice Rt fermo a 0,68, tutte le regioni a basso a rischio tranne una. ROMA — Scende ancora l'incidenza di nuovi casi di Covid-19 in Italia, il nato nazionale è di 26 nuovi positivi ogni centomila abitanti, in calo rispetto ai 32 di venerdì scorso. (Toscana Media News)

Lo ha detto il ministro della Salute Roberto Speranza interpellato a margine di un evento Coldiretti a Castelporziano. La percentuale dei casi rilevati attraverso l’attività di tracciamento dei contatti è stabile: 40,3% contro 40,1% della scorsa settimana. (In Terris)