Tampone a dieci euro più birra in omaggio: nei guai una farmacia

Il Capoluogo INTERNO

Tampone, alla modica cifra di dieci euro, più birra in omaggio: farmacia scoperta dai Nas.

Tampone a dieci euro e birra in omaggio.

Sono quindi scattati gli accertamenti dei Nas per i successivi provvedimenti

La titolare della farmacia è stata segnalata all’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato e all’Ordine dei Farmacisti di Pescara per pratica commerciale scorretta.

I Carabinieri del Nas di Pescara hanno individuato una farmacia della provincia che effettuava attività promozionale, di tipo sanitario, nella pagina Facebook di un ristopub della zona. (Il Capoluogo)

Se ne è parlato anche su altri media

Dopo che le Regioni, anche se non con un fronte compatto, ieri hanno denunciato il rischio caos per le aziende con l’applicazione del green pass, sul fronte tamponi le farmacie italiane “sono pronte – dice il presidente di Federfarma, Marco Cossolo – a uno sforzo eccezionale per aumentare l’offerta”. (lasiciliaweb | Notizie di Sicilia)

«La domanda - afferma ancora - è aumentata e le farmacie si stanno organizzando per far fronte alle richieste. Oltre i due terzi di tamponi che vengono fatti al giorno sono effettuati nelle farmacie italiane». (Farmacista33)

I Carabinieri del Nas di Pescara hanno individuato una farmacia della provincia che effettuava attività promozionale, di tipo sanitario, nella pagina Facebook di un ristopub della zona. La titolare della farmacia è stata segnalata all'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato e all'Ordine dei Farmacisti di Pescara per pratica commerciale scorretta. (Sky Tg24)

L’obbligo del green pass per i lavoratori pubblici e privati, a partire da venerdì prossimo, ha fatto scattare dappertutto la corsa al test rapido ogni 48 ore: in gran parte delle (La Stampa)

La titolare della farmacia è stata segnalata all’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato e all’Ordine dei Farmacisti di Pescara per pratica commerciale scorretta (Rete8)

I militari dell'Arma, come si legge sul sito del ministero della Salute, hanno individuato una farmacia che faceva attività promozionale, di tipo sanitario, nella pagina Facebook di un ristopub della zona. (IlPescara)