Della Valle lancia un’Opa sul 25,5% di Tod’s per il delisting

Il Sole 24 ORE ECONOMIA

Le azioni Tod’s hanno concluso le contrattazioni ieri a quota 40,20 euro, con un balzo del 20,29%.

L’annuncio di ieri della famiglia Della Valle del lancio di un’Opa sul 25,5% del capitale sociale della società apre la via a un futuro da società privata.

Per questo l’obiettivo dichiarato dell’Opa è quello di superare la soglia del 90% e di procedere quindi al delisting

La famiglia Della Valle detiene il 63,6% del capitale di Tod’s e 75,5% dei diritti di voto, mentre il magnate francese detiene il10% del capitale e 8% dei diritti di voto. (Il Sole 24 ORE)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Il patto ha durata di cinque anni ed è prorogabile automaticamente per altri cinque, mentre si riduce a tre anni in caso di mancato delisting e decade a fronte di una nuova quotazione. Per contro, Della Valle avrà il diritto di acquistare la partecipazione (opzione call) al termine del dodicesimo anniversario del delisting (ilmessaggero.it)

Resterà infatti socio nella società di Diego della Valle con la sua quota attuale del 10%. In un comunicato, la famiglia Della Valle ha spiegato che mira al delisting per valorizzare i singoli marchi posseduti ossia Roger Vivier, Hogan, Fay e naturalmente Tod’s in modo da dare una visibilità individuale. (Finance CuE)

Presente nel patto anche ilsulle azioni poste in vendita dall'altro socio. (Borsa Italiana)

A Milano brilla Tod’s; trimestrali in chiaroscuro in Europa. Le borse continentali hanno preso coraggio a partire dall’avvio intonato di Wall Street, reduce da due giorni di perdite. (FIRSTonline)

Delphine SAS, società del gruppo Lvmh (Louis Vuitton Moët Hennessy), rimarrà parte di Tod’s con la sua attuale quota del 10%. Il prezzo di Tod’s ha chiuso toccando il massimo precedente di aprile 2022, a quota 40,20 euro per azione, in rialzo del 20,29% (Wall Street Italia)

Persi in poche settimane quasi 47 miliardi di capitalizzazione. (24+)