La sonda Juno della NASA si avvicinerà lunedì alla luna di Giove Ganimede

“Quasi ogni secondo conta”, ha detto Matt Johnson, responsabile della missione Juno presso il Jet Propulsion Laboratory della NASA.

Lunedì, la sonda spaziale Juno della NASA, che orbita attorno a Giove dal 2016, darà un’occhiata più da vicino alla luna più grande di Giove.

Questa sarà la prossima volta che la NASA otterrà la luna più vicina al sistema solare in più di 20 anni – Galileo navigò attraverso Ganimede Nel 2000 – entro 645 miglia dalla superficie. (Toscana Calcio)

Ne parlano anche altre fonti

Il radiometro indagherà sulle proprietà al di sotto della superficie di Ganimede. Infine, le fotocamere, tra cui lo spettrometro italiano ad immagini nell'infrarosso Jiram, ci forniranno immagini e spettri ad altissima risoluzione (fino a qualche centinaio di metri) della superficie della luna (Metro)

Tre ore prima che Giunone raggiunga il punto più vicino vicino a Ganimede, i suoi strumenti scientifici inizieranno a raccogliere dati. Ora puoi tracciare dove si trova Giunone con la NASA Occhi sul sistema solare interattivo (Conca Ternana Oggi)

Un passaggio vicino alla superficie lunare consentirà agli scienziati di entrare nell’esplorazione di Ganimede nel 21° secolo Ganimede è enorme con un diametro di 3.270 miglia, il che lo rende più grande del pianeta Mercurio. (La Tribuna Sammarinese)

Ciò significa che Giunone ingrandirà Ganimede a circa 43.200 mph (69.523 km/h) e poi navigherà intorno a Giove a un enorme 129.600 mph (208.571 km/h) Nessuna sonda ha avuto una buona visione delle lune più grandi di Giove dal 2000, quando la NASA Astronave Galileo Oscillando oltre il mondo alieno, è la luna più grande dell’intero sistema solare. (Buzznews portale di notizie)

Nel corso del suo volo, Giunone analizzerà la composizione e la temperatura del ghiaccio e studierà la ionosfera di Ganimede. La sonda studierà anche lo strato esterno dell’atmosfera lunare, dove i gas formano ioni sotto la radiazione solare (Flamina&dintorni)

Il Kat, l’altro strumento a partecipazione italiana, permette invece la misura della gravità di Giove attraverso l’effetto Doppler di un segnale a microonde. Sarà un sorvolo davvero ravvicinato quello che la sonda della Nasa Juno – in orbita intorno a Giove dal 2016 – compirà oggi, alle 19,35 ora italiana, con Ganimede, una delle tante lune del pianeta gigante. (LiberoReporter)