Vino e whisky Usa nella nuova lista dei controdazi Ue. Così l’Europa riaccende la guerra commerciale con Trump

Vino e whisky Usa nella nuova lista dei controdazi Ue. Così l’Europa riaccende la guerra commerciale con Trump
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Gambero Rosso ESTERI

Dopo una tiepida tregua, la guerra commerciale tra Stati Uniti ed Europa sembra pronta a ricominciare. La Commissione europea fa sapere di aver preparato una lista di controdazi per un totale di 100 miliardi di euro e di aver presentato ricorso all’Organizzazione mondiale del Commercio contro gli Stati Uniti. La consultazione pubblica avviata oggi rimarrà aperta fino al 10 giugno. Ci sarà, quindi un mese di tempo per le trattative. (Gambero Rosso)

Su altre fonti

È un’impostazione del tutto condivisibile? No: per vari motivi. Gli Usa continuano a penalizzare i loro consumatori e le stesse aziende americane che si riforniscono da produttori stranieri. Una visione liberale elimina ogni dazio e stop. (Nicolaporro.it)

La lista, in consultazione pubblica fino al 10 giugno, include prodotti simbolo dell'export americano. «Siamo pronti a tutto», ha detto la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen (Open)

BRUXELLES – La Commissione europea prepara i controdazi per 100 miliardi di euro e presenta ricorso al Wto (l’Organizzazione mondiale del Commercio) contro gli Usa. (la Repubblica)

“Ha accettato la proposta”, un big dice addio al Napoli: tutto pronto per la cessione!

Il Napoli si prepara a cedere un noto calciatore. Il club azzurro sta per perdere un big attualmente a disposizione di Antonio Conte. (Spazio Napoli – News Napoli Calcio e Calciomercato Napoli)

A sottolinearlo il presidente dell'Unione Italiana Vini, Lamberto Frescobaldi in seguito alla pubblicazione da parte della Commissione Ue della nuova lista di prodotti statunitensi soggetti a possibili contro tariffe in … (HuffPost Italia)

La Commissione europea ha avviato una consultazione pubblica su un elenco di prodotti statunitensi che potrebbero essere soggetti alle contromisure dell’UE qualora i negoziati in corso con gli Stati Uniti non portassero a un risultato reciprocamente vantaggioso e alla soppressione dei dazi statunitensi. (avantionline.it)