Primi in spesa sul personale sanitario
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L'analisi della Fondazione Gimbe parla chiaro: l'Alto Adige spende più di tutti per il personale sanitario. Nel 2023 la spesa pro-capite per il personale dipendente del Sistema sanitario nazionale in Provincia di Bolzano ammontava a 1.405 euro, la più alta in Italia, più del doppio della media italiana (672 euro) e di molto al di sopra della seconda classificata, cioè la Provincia di Trento, che ne ha spesi in media 959. (SALTO)
Ne parlano anche altri giornali
Genova. Con 15,8 unità di personale sanitario ogni mille abitanti la Liguria si colloca ai primi posti tra le regioni italiane, pur in un contesto di crisi senza precedenti per il settore. È quanto emerge dall'indagine conoscitiva elaborata dalla Fondazione Gimbe e presentata ieri in audizione alla commissione Affari sociali della Camera. (Genova24.it)
Nonostante l'Isola spenda una cifra superiore alla media nazionale per il personale dipendente nel settore sanitario regionale, i dati del 2022 indicano la presenza di 13,4 dipendenti ogni 1.000 abitanti, posizionando la Sardegna al nono posto rispetto alla media italiana di 11,6 dipendenti. (Sardegna Live)
La sanità del Friuli Venezia Giulia è ai vertici in Italia per numero di medici e infermieri rispetto alla popolazione; di contro, però, nella nostra regione il personale sanitario ha stipendi più bassi. (Friuli Oggi)
Secondo l’ultimo rapporto della Fondazione GIMBE, presentato durante un’audizione presso la XII Commissione Affari Sociali della Camera dei Deputati, oltre la metà di questa cifra è stata accumulata negli ultimi quattro anni, sottolineando la gravissima situazione in cui versa il sistema sanitario. (QuiFinanza)
“I dati forniti da un report dell’Autorità anticorruzione mostrano come la spesa per i gettonisti impiegati nella sanità sia raddoppiata nel 2023 rispetto all’anno precedente. 476,4 milioni di euro sono stati impegnati per il pagamento delle prestazioni di professionisti a gettone. (TuttOggi)
Cassino – Nei giorni scorsi, il NAS Carabinieri di Latina ha effettuato un controllo presso un esercizio di ristorazione della città, finalizzato a garantire la sicurezza alimentare. L’ispezione ha fatto emergere gravissime carenze igienico-sanitarie e strutturali che hanno portato all’immediata sospensione dell’attività da parte dell’ASL di Frosinone. (Frosinone News)