Racket a Napoli, il patto tra due clan per i gadget dello scudetto

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Le mani della camorra sui festeggiamenti per lo scudetto del Napoli, sulla gestione dei noleggi di barche e persino sullo smaltimento degli oli esausti. È una lunga galleria degli orrori quella che emerge dalle pagine di un’inchiesta della Direzione distrettuale antimafia sui clan Troncone di Fuorigrotta e Frizziero della Torretta. Ventiquattro indagati e 15 arresti con accuse che vanno dall’associazione mafiosa al traffico di stupefacenti, alla detenzione di armi, alle estorsioni ed al contrabbando di sigarette. (Il Mattino)
La notizia riportata su altri media
Un sodalizio consolidato quello fra i Troncone e i Frizziero che controllavano, e avevano messo sotto torchio criminale, i quartieri di Fuorigrotta e di Chiaia Torretta. (RaiNews)
Le classiche intercettazioni telefoniche o ambientali sono ormai sdoganate; i trojan (software che si fanno strada di nascosto nei device tecnologici per garantire l’accesso a computer, smartphone e tablet) sono impiegati regolarmente. (rtl.it)
Roma, 15 apr. (il Dolomiti)

I militari stanno eseguendo una misura cautelare, emessa dal gip del Tribunale di Napoli, a carico di 24 indagati. Sono 21 gli arrestati: 15 misure di custodia cautelare in carcere e 6 arresti ai domiciliari. (Corriere Del Mezzogiorno)
Per evitare di essere intercettati colloquiavano via chat ma con la PlayStation i vertici dei clan Troncone e Frizziero, raggiunti oggi da nuove accuse e da nuovi arresti emessi dal gip di Napoli su richiesta della Dda (pm Prisco, procuratore aggiunto Amato). (Il Mattino)
C'è tutto questo dietro al maxi blitz messo a segno dai Carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale di Napoli, che hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare - su richiesta della Dda - a carico di 24 persone, appartenenti ai clan Troncone e Frizziero, rispettivamente attivi nel quartiere di Fuorigrotta e a Chiaia, zona Torretta. (Tgcom24)