Putin: "Covid? Russia pronta per la vaccinazione di massa"

Tuttosport ESTERI

"Dobbiamo passare da una vaccinazione su larga scala ad una vaccinazione di massa".

La vice premier Tatyana Golikova, che ha la delega sulla lotta al coronavirus, ha detto che il sistema "è pronto" e che la vaccinazione di massa inizierà il 18 gennaio.

Sono le parole di Vladimir Putin in una riunione con il governo, notando come l'industria abbia superato i volumi di produzione previsti di vaccino Sputnik V. (Tuttosport)

Se ne è parlato anche su altri giornali

«Il 17 gennaio torno a casa, venite a prendermi», ha scritto Navalny, che si trova ancora in Germania, dove negli ultimi mesi è stato curato a seguito del presunto avvelenamento subito la scorsa estate. (Ticinonline)

Sul quotidiano online Il Post la notizia diventò «Putin dice che», e fu messa in second'ordine. Ma il bello è che in futuro, a produrre il vaccino di Putin, potrebbe essere Astrazeneca: la notizia viene da Putin stesso. (Liberoquotidiano.it)

Intanto Bruxelles accelera le procedure per l'ok al «cattivo» Sputnik.Sono 800.730 gli italiani finora vaccinati, ma la fretta a finire le fiale e fa... (La Verità)

La domanda per l'autorizzazione all'uso di emergenza dello Sputnik V è stata presentata dall'Rdif il 22 dicembre. Molti commentatori occidentali avevano subito bollato il vaccino russo come un'arma politica del Cremlino per espandere la propria influenza nel mondo. (ilGiornale.it)

Navalny, si legge, “ha smesso di comunicare con l’ispettorato, anche se è costretto a farlo regolarmente a causa della sua sospensione condizionale della pena”. Lo riporta il sito web del quotidiano governativo Rossiyskaya Gazeta. (RSI.ch Informazione)

E non è una questione di tornare o non tornare in Russia: non me ne sono mai andato. Navalny aggiunge che coloro che hanno tentato di assassinarlo «si sono offesi perché non sono morto e ora minacciano di sbattermi in cella». (Corriere della Sera)