Morte Maradona, 8 rinvii a giudizio: l'accusa è di omicidio

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Leopoldo Luque, medico curante e confidente di Maradona, ha sempre affermato di aver “cercato di aiutare” Maradona.

Al momento restano quindi cinque gli eredi uninversali, legalmente riconosciuti e sanciti ufficialmente da una sentenza emessa lo scorso marzo dal tribunale argentino

“Omicidio semplice con dolo eventuale” questa l’accusa con cui 8 operatori sanitari saranno rinviati a giudizio al termine delle indagini sulla morte di Diego Armando Maradona (Internapoli)

Ne parlano anche altri media

Gli otto saranno processati per "omicidio semplice con dolo eventuale". Un giudice di San Isidro ha stabilito il rinvio a giudizio degli otto, tra i quali un neurochirurgo medico di famiglia, uno psichiatra, un dirigente infermieristico ed alcuni infermieri. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Chiuse le indagini sulla morte del Pibe, anche il dottor Luque rischia una condanna da 8 a 25 anni. Otto operatori sanitari saranno rinviati a giudizio con l'accusa di "omicidio semplice con dolo eventuale" al termine delle indagini sulla morte di Diego Armando Maradona (La Gazzetta dello Sport)

Il rischio è di una pena da 8 a 25 anni. Maradona è morto all'età di 60 anni il 25 novembre 2020 e l'autopsia sul corpo della leggenda argentina ha stabilito che è morto a causa di "edema polmonare acuto secondario a insufficienza cardiaca cronica esacerbata" (Tutto Napoli)

Il mistero della morte di Maradona finisce in tribunale: medici rinviati a giudizio per omicidio Le cause e gli eventuali responsabili della morte di Diego Armando Maradona saranno svelati in un processo in Argentina: il giudice ha infatti accolto la richiesta dell’accusa e ha rinviato a giudizio per omicidio semplice con dolo eventuale 8 tra medici e operatori sanitari tra cui l’amico e medico curante del calciatore Leopoldo Luque. (Sport Fanpage)

Leopoldo Luque, medico curante e confidente di Maradona, si è detto «orgoglioso di ciò che (egli) ha fatto», affermando di aver «cercato di aiutare» Maradona Maradona, morto da solo in una residenza a nord di Buenos Aires, si stava riprendendo da un intervento di neurochirurgia. (Corriere della Calabria)

Bisognerà stabilire se davvero c'è stata o meno negligenza nelle cure dell'ex calciatore del Napoli, che in quei giorni si stava riprendendo da un'operazione al cervello. L'accusa ha sempre sostenuto che Maradona è stato abbandonato al suo destino, privato delle cure mediche necessarie in quel momento. (Ticinonline)