Afghanistan, più di mille morti e aiuti impossibili: così il terremoto ha devastato il Paese
I soccorritori sono arrivati in elicottero ma i lavori di soccorso sono segnati dalla partenza dal Paese delle organizzazioni umanitarie internazionali, causata dalla presa del potere da parte dei talebani nell'agosto scorso
La reale dimensione dei danni nei remoti villaggi delle montagne è difficile da stimare, mentre trasporti e comunicazioni sono difficoltosi, peggiorati dalle recenti frane legate alle piogge. (La Stampa)
Ne parlano anche altri media
Chi è rimasto sul posto, invece, deve fronteggiare anche la coda dello sciame sismico: si tratta di scosse leggere rispetto a quella devastante di mercoledì notte, ma che contribuiscono a spaventare ulteriormente la popolazione (LifeGate)
Il rischio c'è ed Emergency è qua a darne testimonianza come abbiamo fatto nel corso di 23 anni alla popolazione" Giovanni Tozzi: pensiamo di creare una clinica a Burmal. (Vatican News - Italiano)
Nel settore dei servizi idrici e igienici, la risposta prevede la fornitura di sapone e prodotti per il trattamento dell'acqua per mitigare l'aumento del rischio di un'epidemia di diarrea acquosa acuta/colera. (UNICEF Italia)
Il bilancio è stato confermato dal portavoce dell'amministrazione di Paktika, Sanaullah Masoom, che ha parlato anche di 11 feriti. (Adnkronos)
La Rete, se poi c'era in quei villaggi fra le montagne, saltata. Troppo dolore emana, nel silenzio, da quel punto dell'Asia (Avvenire)
Le vittime sono almeno mille, ma il bilancio resta provvisorio; migliaia di persone hanno perso le loro abitazioni, almeno tremila sono i feriti.La scossa di magnitudo 5,9 ha provocato anche un disastro logistico azzerando le comunicazioni telefoniche nelle zone colpite e provocando frane. (Tiscali Notizie)
