Giro d'Italia a Napoli, entusiasmo al Plebiscito: partita l'ottava tappa dedicata a Procida capitale della cu…

La Repubblica INTERNO

Si sale la collina di Posillipo per raggiungere Bacoli e compiere un anello sulla costa cumana.

Rientro attraverso Bacoli e Posillipo con la lunga discesa di via Petrarca a condurre al centro cittadino a agli ultimi chilometri.

Traguardo a via Caracciolo con gli sprinter chiamati a dare spettacolo

Raggiunta Bacoli si affrontano 4 giri del circuito del Monte di Procida di 19 km.

Partita oggi l'ottava tappa del Giro d'Italia 2022, la Napoli-Napoli (Procida capitale italiana della Cultura) di 153 chilometri. (La Repubblica)

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Sul podio sventola De Gendt, 35 anni, al secondo successo di tappa sulle strade rosa: il primo, dieci anni fa sullo Stelvio, che gli valse anche il terzo posto nella classifica finale. Poi c'è il resto del plotone, che pensa a vincere e, all'occorrenza, farti perdere: come ieri, che ricorrono e mettono nel sacco l'olandese volante. (ilGiornale.it)

Il belga De Gendt vince l'8ª tappa del Giro d'Italia con partenza e arrivo da Napoli. Giornata di polemiche, tante polemiche per la conferenza stampa di Luciano Spalletti, caratterizzata da un attacco frontale (Tutto Napoli)

Si tratta di una fuga molto numerosa, peraltro con corridori di altissimo spessore come Van der Poel e Girmay su tutti. A 3’28” il gruppo maglia rosa, dove Juan Pedro Lopez ha dovuto rispondere all’attacco di Kämna, secondo della classifica generale. (OA Sport)

De Gendt si è imposto su Davide Gaburro, secondo e lo spagnolo Jorge Arcas, terzo, mentre ha chiuso quarto l'altro belga Harm Vanhoucke. Così Thomas De Gendt, vincitore dell'ottava tappa del Giro, ai microfoni di Raisport, De Gendt aveva già vinto al Giro nel 2012, al Passo dello Stelvio chiudendo quel Giro al terzo posto. (La Stampa)

E subito dopo si può perdere a parole, con un’infelice frase su Colbrelli: "La sua vicenda mi ha preoccupato: aveva la bronchite alla Parigi-Nizza e l’ha attaccata a molti in gruppo. di Angelo Costa. Si può vincere scappando da Van der Poel: esegue in maniera impeccabile Thomas De Gendt, vecchio corsaro belga esperto in fughe da lontano, grazie alle quali ha fatto centro in tutti i grandi giri. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Fa il massimo in una tappa da pesi massimi, perché quella di oggi era frazione bellissima, nobilitata da corridori di assoluto peso. Perde il treno e l’attimo, come Van der Poel. (TUTTOBICIWEB.it)