Venezuela, Nicolas Maduro incriminato dagli Usa per narco-terrorismo

Sky Tg24 ESTERI

Gli Stati Uniti hanno accusato il presidente venezuelano Nicolas Maduro (CHI E') e altri alti funzionari del Paese di "narco-terrorismo" e hanno messo sulla testa del capo di Stato una taglia da 15 milioni di dollari.

Favorire il traffico di cocaina dalla Colombia agli Stati Uniti, grazie all'"alleanza" tra governo venezuelano e le rinate Farc, le Forze armate rivoluzionarie della Colombia.

La Casa Bianca aveva già riconosciuto ufficialmente l'oppositore di Maduro, Juan Guaidò (CHI E'), come legittimo presidente del Venezuela. (Sky Tg24 )

Se ne è parlato anche su altri media

Ora però il bersaglio diventa direttamente Maduro, incriminato per narcoterrorismo e cospirazione allo scopo di esportare cocaina negli Usa. DALL’INVIATO A NEW YORK. (La Stampa)

La reazione di Maduro. La reazione del presidente venezuelano non s’è fatta attendere e ha affidato le sue reazioni a un tweet. Secondo il dipartimento di giustizia americano, il leader chavista con l'aiuto delle Farc farebbe arrivare tonnellate di droga negli Stati Uniti (Wired Italia)

Dieci milioni sono offerti per altri dirigenti. Il dipartimento di Stato USA offre sino a 15 milioni di dollari per informazioni utili all'arresto del presidente venezuelano Nicolas Maduro, accusato di narcotraffico. (RSI.ch Informazione)

Incaricata da Washington di rappresentare i suoi interessi a Caracas, la Svizzera non ha a tutt'oggi preso posizione sulla diatriba. Dopo lo scoppio della crisi politica nel gennaio dello scorso anno, Nicolás Maduro non è più riconosciuto come presidente legittimo del Venezuela da diversi Paesi di tutto il mondo, tra i quali spiccano appunto gli Stati Uniti ma anche Spagna e Francia. (Ticinonline)

Come capo dello Stato sono obbligato a difendere la pace e la stabilità di tutta la Patria, in qualunque circostanza che ci si presenti. Lo scrive il presidente venezuelano Nicolas Maduro, dopo l’incriminazione per. (Gazzetta del Sud)

Secondo l’accusa, Maduro “ha permesso che il Venezuela fosse usato come un luogo sicuro dai narcotrafficanti”, ha detto l’attorney general Usa in una conferenza stampa. Gli Stati Uniti hanno incriminato il presidente Maduro ed altri esponenti del suo governo per narcotraffico. (L'HuffPost)