Spyware Pegasus, intercettato anche Romano Prodi

la Repubblica ESTERI

C'è anche il nome di Romano Prodi tra quelli appartenenti a politici i cui telefoni sono stati probabilmente intercettati tramite lo spyware Pegasus della società israeliana Nso.

La trappola del Messico.

Tra i politici probabilmente intercettati, figurano tre presidenti - uno di loro sarebbe Emmanuel Macron - dieci primi ministri e un re, quello del Marocco

Sempre secondo il quotidiano Usa, Prodi ha anche risposto ai giornalisti che cercavano di verificare se quel numero appartenesse ancora a lui, ma al contempo non ha voluto commentare l'accaduto. (la Repubblica)

Se ne è parlato anche su altre testate

La lista di oltre 50.000 contatti spiati usando il malware Pegasus include anche degli italiani, tra cui l’ex presidente del consiglio Romano Prodi. Così l’ex Presidente del Consiglio italiano, proprio come il Presidente Macron, potrebbe essere stato spiato dal Governo del Marocco (Lega Nerd)

La rivelazione su Prodi arriva dal Washington post, che ha chiamato il fondatore dell'Ulivo sul numero di telefono che sarebbe stato «penetrato». Gli acquirenti di Pegasus sono sopratutto Arabia Saudita, Emirati Arabi, India, Messico, Ruanda e Marocco (ilGiornale.it)

La presenza del professor Prodi non è passata inosservata e diversi turisti si sono fatti dei selfie con lui sempre molto disponibile (Il Cittadino di Recanati)

Il nome di Prodi potrebbe essere legato alla sua nomina, nel 2012, a inviato speciale dell'Onu per il Sahel. Dal canto suo, la Nso, l'azienda israeliana produttrice si è difesa dicendo che l'elenco trapelato di 50.000 numeri «è un elenco di numeri che chiunque può cercare su un sistema open source per motivi diversi dalla sorveglianza tramite Pegasus. (La Sentinella del Canavese)

Romano Prodi ospite di WE Marche "tradisce" la mortadella bolognese per il ciauscolo marchigiano. RECANATI - L'ex premier Romando Prodi, in vacanza sulla Riviera del Conero, ha visitato con la moglie, accompagnato da diversi nipoti, la città di Recanati ed i luoghi leopardiani. (Il Cittadino di Recanati)

Il suo telefonino potrebbe essere stato obiettivo dei servizi segreti del Marocco perché nel 2012 Prodi era stato inviato speciale dell’Onu nel Sahel. Mi piacerebbe sapere per conto di chi», dice Romano Prodi, ex presidente del Consiglio italiano e della Commissione europea. (Corriere della Sera)