Opec e Russia tagliano i barili. Toro al galoppo in tutte le Borse

La Sentinella del Canavese ECONOMIA

Quanto alla Russia, il suo taglio sarà di soli 70 mila barili al giorno.

L'accordo di massima sui 500 mila barili in meno era stato già raggiunto giovedì, nella prima giornata del vertice, ma i mercati erano scettici perché mancava l’intesa specifica sulla precisa distribuzione del sacrificio produttivo fra i singoli Paesi coinvolti.

Perciò il governo di Riad non solo ha accettato un ulteriore taglio di 160 mila barili a suo carico, ma ha anche annunciato la proproga della riduzione volontaria saudita di 400 mila barili rispetto alla quota che ha sulla carta: quindi, come ha rivendicato il ministro dell’energia, principe Abdulaziz bin Salman, «il taglio totale dell’Opec+ arriva in realtà a 2,1 milioni di barili». (La Sentinella del Canavese)

Ne parlano anche altri media

L’OPEC dovrebbe sostenere 340.000 bpd in tagli freschi e i produttori non OPEC un extra di 160.000 bpd, secondo una fonte venerdì. Tuttavia, i mercati dovrebbero registrare un guadagno settimanale quando l’OPEC + inizierà la sua riunione a Vienna (FX Empire Italy)

Intorno alle 11,35 italiane, i futures sul Brent scambiano in rialzo di 22 centesimi a 63,22 dollari al barile, mentre il greggio leggero Usa guadagna un centesimo a 58,44 dollari al barile. (Yahoo Finanza)

Il vertice con Russia ed altri paesi produttori, il gruppo conosciuto come Opec+, si terrà oggi. Nel frattempo, il future sul Brent londinese scambia in rialzo a 56,99 dollari al barile (+0,44%), mentre il greggio americano WTI guadagna lo 0,29% a 58,6 usd/bar. (Firenze Post)

L’Opec+ (i Paesi del cartello più gli altri produttori di petrolio tra cui la Russia) hanno raggiunto un accordo per un ulteriore taglio della produzione di 500 mila barili al giorno. Adesso di stanno definendo, prosegue la fonte, le quote di produzione aggiornate per i membri dell’organizzazione. (Corriere del Ticino)

A firmare la carta sono stati i ministri dell'energia russi e sauditi, Alexander Novak e Abdulaziz bin Salman. (Teleborsa) - La Russia e l'Arabia Saudita hanno firmato la carta per la cooperazione a lungo termine tra l'Organizzazione dei paesi esportatori di petrolio (Opec) e i produttori di petrolio non appartenenti al cartello (Opec+). (Il Messaggero)

Un punto critico nel corso dei colloqui era stato come condividere la divisione dei tagli tra i produttori.Poco mossi WTI e Brent, bene intonate Tenaris (+1,07%) e Saipem (+1,06%) che accelerano rispetto alla tarda mattinata. (Finanza.com)