Ex Ilva, arrestato l'avvocato Amara – Il Dubbio

Il Dubbio INTERNO

Amara, l’uomo al centro dello scandalo verbali che ha travolto il Csm, è stato consulente legale di Ilva quando l’azienda era in amministrazione straordinaria e, in tale veste, avrebbe avuto rapporti con Capristo.

Nei confronti di Capristo è stato disposto l’obbligo di dimora.

In uno sviluppo dell’inchiesta condotta dalla Procura di Potenza sull’ex procuratore capo di Taranto, Carlo Maria Capristo, sono state disposte nuove misure cautelari in un filone riguardante l’ex Ilva di Taranto per presunti favori ad un imprenditore nei rapporti di lavoro con l’azienda siderurgica. (Il Dubbio)

Se ne è parlato anche su altri giornali

In carcere sono finiti, già in servizio negli uffici di diretta collaborazione dei sottosegretari alla, da Prodi a Berlusconi. (MolfettaViva)

I fatti contestati risalgono al periodo nel quale Capristo era procuratore a Taranto. Il legale siciliano, secondo le accuse, è stato "soggetto attivo della corruzione in atti giudiziari sia a Trani che a Taranto". (L'Unione Sarda.it)

Amara nelle scorse settimane era diventato un caso politico-giudiziario per le sue rivelazioni sulla loggia Ungheria ai magistrati milanesi, che indagavano sul “falso complotto Eni” (Il Riformista)

I magistrati indagano su presunti favori relativi a procedimenti che riguardavano l’ex Ilva di Taranto. E’ stato arrestato anche un poliziotto, Filippo Paradiso: avrebbe fatto da tramite tra Capristo e Amara (SiracusaOggi.it)

Piero Amara e la “loggia Ungheria”: di cosa si tratta. Arrestato Carlo Maria Capristo, ex procuratore di Taranto. Per l’ex capo della Procura di Taranto, Carlo Maria Capristo, sono scattati i domiciliari a Bari (Virgilio Notizie)

Era marzo del 2019 e in quell'occasione a fine vertice Capristo disse: «Ci saranno incontri periodici in Procura Al rientro in ufficio, dopo essere stato a Potenza, Capristo non lo aveva salutato. (Il Sole 24 ORE)